Il Chiostro di Palazzo Convento ospiterà stasera alle 21,30 la serata finale della seconda edizione del Premio di poesia “Roberto il Guiscardo”. Saranno premiati i vincitori della sezione poesia in vernacolo e poesia in lingua italiana, ma l’appuntamento servirà, soprattutto, per ricordare Mario Mobilio, fondatore dello stesso Premio, venuto a mancare, improvvisamente, all’affetto di familiari e amici, alla vigilia della finale poi fatta slittare a stasera. Un vuoto enorme per la famiglia, ma anche per la città che perde uno dei suoi figli emigrati da decenni, ma sempre impegnati a cercare l’occasione giusta per tornare al paesello. Gli amici lo ricorderanno con affetto ed emozione attraverso una serie di brevi testimonianze che consentiranno a chi lo conosceva poco o per niente di farsi l’idea di quanto nobile fosse la sua anima e quanto grande fosse il suo amore per la Calabria e per tutti i luoghi della sua adolescenza. Il Premio ha già vissuto altre due serate: una a Comerconi con protagonisti i poeti dialettali e una a Nicotera Marina per la poesia in lingua. In entrambi i casi a pilotare il tutto era stato proprio Mario Mobilio.