Rombiolo (VV), Pontoriero: "Con l'era giallo/rossa archiviata la stagione del confronto politico" Rombiolo (VV), Pontoriero: "Con l'era giallo/rossa archiviata la stagione del confronto politico"

Rombiolo (VV), Pontoriero: “Con l’era giallo/rossa archiviata la stagione del confronto politico”

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“Col nuovo governo Giallo/Rosso, a Rombiolo ormai si può dire archiviata la stagione del confronto politico tra attivismo a 5 stelle locale e il Partito Democratico”.

Ad affermarlo Domenico Pontoriero, consigliere comunale di minoranza della lista “Noi con Rombiolo“.

“Qui – dichiara -, il centro del potere si concentra a Garavati, frazione di Rombiolo, e più precisamente in  Via Marsala, dove alla distanza di “cento passi” da anni si fronteggiano i due big locali dei rispettivi schieramenti. I rapporti tra i due non sono mai stati dei migliori, il confronto è stato sempre duro e non sempre si è svolto sul piano prettamente politico, ma pare che ora si sia instaurato un nuovo clima di “Distensione” che sembra ricordare i racconti ironici del Don Camillo di Guareschi”.

Un racconto quello in salsa rombiolese, in cui i colpi di scena non sarebbero mai mancati, secondo Pontoriero, i comizi infuocati della campagna elettorale del 2014, dove dai rispettivi palcoscenici, gli scambi di gentilezze politiche, conditi con teatrale maestria non sarebbero mai mancati.

“Ad onor di cronaca – afferma il consigliere – a farla da leone sono stati gli innumerevoli insulti social, specie dovuti all’intensa attività da tastiera del più giovane e spavaldo attivista, che senza girarci troppo attorno a sparato a palle incatenate con il suo principale competitore, oggi alleato, il quale ha sempre incassato con maestria senza quasi mai replicare. Le ultime consultazione amministrative, hanno però segnato il passo anche per il vecchio leone di via Marsala, il quale,  ha visto copiosamente ridursi il suo feudo elettorale, a causa anche non solo della ormai mancanza di appeal sull’elettorato rombiolese, ma anche della presenza di ben più giovani leoni che ormai scorrazzano nel suo territorio , fagocitando voti e consenso. Oltre ciò non vanno dimenticate le peripezie del suo partito a livello regionale, che di certo non lo aiutano nella nuova scalata al potere. Come per incanto ecco però spuntare il governo Giallo/Rosso, come nelle trame dei migliori film, i due si ritrovano improvvisamente dalla stessa parte della barricata, il buono e il  cattivo spalla a spalla in una trincea che fino a ieri era nettamente contrapposta. Basta insulti, basta attacchi sull’uso della professione come ricettacolo di voti, di colpo anche l’attuale sindaco PD e la sua amministrazione, non sono più bersaglio di scherno o di attacchi, ma diventano addirittura interlocutori verso i quali provare persino una certa simpatia. A sancire definitivamente e  del tutto la pax tra  i due ex duellanti si dice sia spuntato uno striscione a favore dei “porti aperti” sul balcone di uno dei due. Chissà che questo punto di convergenza, non sia l’inizio  di una nuova stagione di distensione? Una cosa è certa, l’eterno duello a colpi di post e articoli di stampa ci mancherà, d’altronde è l’era giallo/rossa che lo richiede”.

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