Il pranzo di Natale con i poveri è una tradizione della Comunità di Sant’Egidio da quando, nel 1982, un piccolo gruppo di persone povere fu accolto attorno alla tavola della festa nella Basilica di Santa Maria in Trastevere.
Erano circa 20 invitati: c’erano alcuni anziani del quartiere, che in quel giorno sarebbero rimasti soli, e alcune persone senza fissa dimora.
Sono passati tantissimi anni, quasi 40 da quel primo pranzo: da allora, ogni anno tutte le comunità di Sant’Egidio, in Italia e nel mondo preparano il pranzo per i poveri.
Anche quest’anno la signora Teresa Galasso instancabile referente della Comunità di Sant’Egidio per Gioia Tauro, ha organizzato il pranzo di Natale all’Opera San Francesco di Rizziconi dove risiedono molti anziani, in collaborazione con la Caritas di Candidoni con il responsabile Franco Fruci, Cecè Alampi Direttore Diocesi Oppido-Palmi e i ragazzi dell’Istituto Piria di Rosarno diretto dalla preside Maria Rosaria Russo, con la professoressa Vera Violi.
Gli anziani hanno pranzato in un clima di festa e grande familiarità e alla fine del pranzo sono stati intrattenuti con canti, giochi e preghiere.
Grande soddisfazione per la riuscita dell’evento è stata espressa dalla signora Galasso che, ha ringraziato la direttrice dell’Opera San Francesco Maria Abanese e il responsabile Pino Mazzaferro per la cortese accoglienza.
Qualche giorno dopo la signora Galasso si è recata ad Anoia dalle Suore di Padre Idà, dove si è tenuta la festa di compleanno di “Mamma Africa” al secolo Norina Ventre e della Madre Superiora, Suor Maria Grazia.