Il sindaco di Gioia Tauro Aldo Alessio e l’Assessore alla cultura Carmen Moliterno,
a conclusione di questo particolare e difficile anno scolastico, attraverso una missiva, salutano tutti gli operatori delle scuole della città.
“ L’anno appena trascorso – pesantemente ‘travolto” dalla pandemia del COVID-19, che ha sconvolto il modo consueto di vivere di ciascuno, mutando persino le pratiche più elementari e “scontate” – è stato verosimilmente uno tra i periodi più complicati con i quali la scuola (non diversamente da ogni altra istituzione ed aggregazione sociale) si è dovuta confrontare.
AveTe dovuto, infatti, pressoché improvvisamente, mutare i metodi didattici tradizionali, praticati da decenni, adottando un percorso di formazione a distanza, che, grazie alla buona volontà di insegnati ed allievi, sieTe riusciti a sostenere decorosamente, mediante uno sforzo collettivo che ha presupposto maggiori dedizione ed impegno.
Anche adesso le vostre abitudini devono mutare, a fronte delle necessarie cautele imposte dall’esigenza di prevenire la diffusione del virus”.
Continuando dicono:”Così, l’anno scolastico si accinge a concludersi in un silenzio insolito, che appare stridente con la festosità, la vitalità, l’entusiasmo, la vivacità dei più giovani che popolano le stanze di quegli istituti, connotandoli dalla leggerezza che solo il loro entusiasmo è capace di manifestare.
Comprendiamo che per tutti Voi, che vivete di rituali ormai consolidati negli anni, che si nutrono di saluti ed abbracci, di feste di commiato, di gioia per l’arrivo delle agognate vacanze, questo momento assumerà un valore ed un contenuto insolito e magari malinconico, ma è l’ennesimo sacrificio (magari l’ultimo) che Vi si chiede, a motivo di una causa collettiva superiore.
Soddisfatti del modo in cui avete gestito i momenti più duri della pandemia e del modo in cui, ciascuno per le proprie competenze e responsabilità, continuate ancora a svolgere il Vostro impegno, sentiamo di doverVi ringraziare per il contributo individuale dato alla causa, perché non importa quanto e come ciascuno ha dato, ma, piuttosto, è importante che la sintesi dell’impegno individuale sia confluita in un risultato comune, che è stato, appunto, quello di preservarci dalla diffusione del virus e, nell’imminenza del periodo di sospensione delle attività scolastiche, vogliamo anche salutarVi tutti”.
Infine concludono affermando:”Un saluto ed un pensiero speciale ci siano consentiti verso gli allievi e, in particolare, verso quelli che hanno terminato il percorso di studi presso codesti Istituti, ai quali auguriamo che la nuova esperienza che intraprenderanno a partire dal prossimo anno scolastico sia gratificante e costruttiva, poiché sarà l’inizio di un percorso che verso la loro formazione di uomini e donne del domani, cui spetterà il compito di guidare e sostenere la società del futuro.
Ritroveremo anche questi allievi, durante il prossimo anno scolastico, ma lo faremo in una scuola diversa, che vivamente auspichiamo all’altezza delle loro più alte aspettative ed esigenze.
Vi lasciamo così, dunque, con un arrivederci al nuovo anno scolastico, ovunque tutti Voi siate, all’interno delle scuole della nostra Città, dove ci rivedremo, non appena sarà possibile, per scambiarci quel saluto dal vivo che oggi ci è precauzionalmente impedito e sarà bello come sempre, anzi, probabilmente, persino di più, perché in questo difficile tempo abbiamo imparato quanto sia immenso il valore di una stretta di mano, di una carezza, di un abbraccio od anche semplicemente di un “ciao” detto di presenza … ed è un insegnamento prezioso, da non dimenticare mai”.
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