A pochi giorni dal voto per le elezioni regionali del 20 e 21 settembre 2020, il candidato a Governatore della Regione Toscana per coalizione di centro sinistra, Eugenio Giani, visita le maestranze del settore strategico dell’alta moda fiorentina, quella del distretto industriale di Calenzano. Ad accoglierlo nella storica industria della Gamont srl, leader da oltre 40 anni nel settore degli accessori per l’alta moda, il titolare Domenico Montuoro con il suo staff di lavoratori dipendenti che hanno organizzato in maniera impeccabile l’evento nella vasta location industriale.
Presente il sindaco di Calenzano, Riccardo Prestini, che ha rivolto un saluto al candidato Giani, presentandogli le realtà industriali di Calenzano. Il prof. Aldo Fittante docente dell’Università degli Studi di Firenze, con un discorso di presentazione ha introdotto le qualità politiche e umane del candidato a Governatore Eugenio Giani, la cui storia politica di successo è a garanzia della Regione Toscana che già rappresenta istituzionalmente come Presidente del Consiglio Regionale e, in precedenza, con una incisiva presenza nel consiglio comunale della città rivestendo incarichi di rilievo in assessorati strategici.
Tra i partecipanti all’incontro, il presidente della Fondazione Arte della Seta Lisio di Firenze, dott. Stefano Gallastroni e molte maestranze e imprenditori della filiera dell’alta moda della Toscana.
All’importante incontro politico, ma anche e soprattutto istituzionale attesa la presenza di Giani nell’attuale incarico di Presidente del Consiglio Regionale della Toscana, sono state molto significative le presenze dei rappresentanti del sistema bancario e del mondo imprenditoriale del distretto industriale fiorentino del lusso.
Eugenio Giani, nel ringraziare i lavoratori presenti per la calorosa accoglienza, ha incentrato l’intervento sullo slogan di “una Toscana più forte e unita” che sa guardare al futuro con la prospettiva dell’innovazione tecnologica e dello sviluppo sostenibile, sempre all’avanguardia in Italia e nel mondo, in un settore industriale che è il fiore all’occhiello nazionale di una imprenditoria che lavora nei settori dell’eccellenza italiana.
La pandemia ha creato seri problemi anche al comparto moda – ha proseguito Giani – e dobbiamo reagire per ripartire con orgoglio senza mai dimenticare chi siamo e da dove veniamo, unendoci per il rilancio e la conquista di una civiltà che, nel lavoro e nella democrazia, fonda i suoi principi basilari.
Giani ha affermato che necessita puntare a fare della Toscana una comunità più competitiva, dinamica e solidale, è l’imperativo che la politica deve assumere per dare risposte concrete, e questo è un impegno che Giani sta assumendo con gli elettori in giro per le piazze, i comparti industriali e il mondo della società civile che giornalmente incontra durante questa campagna elettorale. In linea con il suo programma elettorale, Giani ribadisce la necessità di un’idea di società con le priorità e gli obiettivi essenziali dell’Agenda 2020-2025.
A ogni obiettivo – ha concluso Giani riprendendo un passo del suo programma elettorale -corrispondono progetti o proposte di legge che stiamo costruendo all’insegna di un intenso percorso partecipativo che ha investito ogni angolo della regione, ispirato da un’idea guida che ho sempre perseguito con grande convinzione: quella di una Toscana diffusa, Comune per Comune, che declinerò in altrettanti punti del mio Programma di Governo. Un laboratorio aperto ai contributi di tutte le espressioni sociali, culturali e territoriali della Toscana, al quale ti invitiamo a partecipare.
A conclusione dell’incontro, i partecipanti hanno avuto modo di visitare, all’interno della sala dell’arte della Gamont srl, l’esposizione della importante mostra dello scultore fiorentino, Claudio Cavallini, in arte Kevo, scomparso prematuramente nel 2015. Il sindaco Riccardo Prestini, ha molto apprezzato le straordinarie sculture in legno di Kevo, manifestando apprezzamento per tali iniziative, pronto a ricevere e valutare la richiesta di patrocinio per future iniziative culturali.
