L’artista Antonio Cerra, ha donato a Maria Pia Caminiti, la bambina che ha simboleggiato la Madonna Assunta in Cielo “Animella della VARIA DI PALMI 2019”, un ritratto realizzato l’anno scorso durante i festeggiamenti, legati all’evento.
Antonio Cerra è nato a Lamezia Terme nel 1943 ed ha trascorso l’infanzia e la giovinezza a Palmi.
Fin dall’adolescenza, avendo attitudine al disegno, ha frequentato lo studio dello zio Felice Cerra, pittore e decoratore, dove ha affinato tale predisposizione e ha ricevuto lezioni di pittura, applicandosi nell’esecuzione di copie di grandi Maestri.
Nel 1969 ha conseguito a Roma il diploma di disegnatore.
Ha realizzato delle scenografie e illustrazioni, specializzandosi nel disegno botanico e naturalista.
Nel 1970 si è trasferito definitivamente a Firenze dove lavora come disegnatore presso l’Istituto Geografico Militare.
Ha partecipato a numerose collettive d’arte in Italia e all’estero, allestendo mostre personali in svariate città, conseguendo significativi riconoscimenti e premi di rilievo.
In agosto del 2020 ha partecipato con le sue opere alla Mostra collettiva “Mettiti in Mostra” presso il Polo Museale – Palazzo Grillo di Oppido Mamertina.
Evento realizzato da Maria Colella, con il patrocinio del Comune di Oppido Mamertina ed in collaborazione con: Centro d’Arte e Cultura Bruzio di Gioia Tauro (RC), Associazione Culturale Musicale “S. Johannes – Palmi (RC), Associazione Culturale “Ritrovarsi nell’archetipo” di Gioia Tauro (RC) e la Biblioteca Comunale di Oppido Mamertina.
Tra le opere esposte dall’artista Antonio Cerra, il ritratto dell’animella della Varia di Palmi 2019 – Maria Pia Caminiti, ha colpito i numerosi visitatori e i critici d’arte. Legato sin da piccolo alla città di Palmi, Cerra ha deciso di donare alla fanciulla il ritratto con la seguente dedica: “ A Maria Pia animella della Varia di Palmi 2019 con stima, affetto e per la bravura ad interpretare il ruolo di Animella con dolcezza e tantissima fede. Che la Madonna ti assista nel tuo percorso e nel tuo avvenire ”.
