La proposta di uno screening di massa è stata avanzata dal gruppo consiliare “Lega Salvini premier” al sindaco Giuseppe Marasco che, sabato, ha comunicato gli ultimi dati ufficiali dei contagiati sul territorio comunale, 4 positivi al test molecolare e 3 al test antigenico, disponendo, così, lo screening facoltativo per studenti e personale scolastico.
La richiesta del consigliere Antonio Macrì è, quindi, la conseguenza di una situazione emergenziale in divenire che necessita massima attenzione.
“Le festività sono finte ormai da qualche giorno – afferma – e nella nostra Nicotera iniziano a spuntare purtroppo i primi casi, del nuovo anno, di positività al covid-19. La mia preoccupazione è che nei giorni a venire possano verificarsi situazioni analoghe ad altri comuni del vibonese, dove ci sono tutt’oggi elevati numeri di positivi al virus. Nella serata di sabato 9 gennaio 2021, il sindaco in una diretta facebook, ha comunicato alla popolazione i dati ufficiali dei contagiati sul territorio comunale, numeri che ad oggi non risultano essere esageratamente elevati. Non dimentichiamo però che la nostra città, grazie alla bellissima iniziativa dell’amministrazione, è stata invasa da visitatori provenienti da ogni zona della Calabria. Forse un risultato inaspettato visti i pochi controlli. Cosa che ha portato sicuramente un pò di “luce” in un momento così triste di pandemia, la stessa iniziativa spero si possa ripetere per gli anni futuri e con un’affluenza maggiore, questo tipo di attrazione può solo fare bene alla città, ma in un momento migliore e non in periodi di emergenza sanitaria mondiale“.
Per Macrì, adesso, è il momento di fare i conti con la realtà e giocare d’anticipo contro un virus subdolo.
“Ho presentato al sindaco una specifica richiesta – dichiara Macrì -. Ho chiesto di avviare l’attività di screening di tutta la popolazione nicoterese, non solo per gli alunni e il personale come aveva comunicato il primo cittadino. Questo per prevenire eventuali contagi dovuti agli spostamenti di ignari positivi asintomatici, un primo tracciamento necessario, secondo me, a contenere il rischio di eventuali focolai nella nostra Nicotera, che porterebbero non solo rischi a livello di salute per la popolazione, ma porterebbero enormi danni all’economia del territorio già segnato dal periodo emergenziale precedente. Invito pertanto il sindaco a prendere atto nell’immediato e di programmare tempestivamente l’attività chiedendo aiuto alla Croce Rossa Italiana e se necessario all’esercito e alla protezione civile per la dislocazione delle postazioni drive-in“.
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