In data odierna è stata data esecuzione dai carabinieri della Compagnia di Crotone, con il supporto di personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria” e del 14° Btg. CC “Calabria”, all’ordinanza del G.I.P. di Catanzaro che ha disposto la misura cautelare custodiale nei confronti di 12 persone (di cui 9 in carcere e 3 agli arresti domiciliari) e la misura dell’obbligo di dimora nei confronti di una persona.
Gli indagati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione armata finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, ricettazione, detenzione di armi da guerra e, due di loro, di partecipazione ad associazione mafiosa.
Il provvedimento cautelare si fonda sulle investigazioni svolte, da dicembre 2016 a dicembre 2018, dalla Sezione Operativa del N.O.RM. della Compagnia di Crotone, dirette e coordinate dallo scrivente Procuratore della Repubblica e dai Sostituti Procuratori Domenico Guarascio e Veronica Calcagno.
L’attività investigativa ha avuto inizio sulla base degli esiti di una perquisizione domiciliare eseguita dai Carabinieri della Compagnia di Crotone nel quartiere “Fondo Gesù” nei confronti di Andrea La Forgia. In quella circostanza i militari sequestrarono tre pistole illegalmente detenute, complete di munizionamento, sostanze stupefacenti di diverso tipo, nonché un foglio manoscritto recante una c.d. “copiata”, ovvero un vero e proprio organigramma della consorteria di ‘ndrangheta egemone nella città di Crotone, completo di nomi, cognomi e gradi rivestiti in seno all’associazione criminale.
Le indagini condotte, consistenti tanto in attività intercettive dei colloqui in carcere, quanto in un’attività di videosorveglianza remotizzata svolta nel quartiere Fondo Gesù, hanno permesso di accertare l’esistenza di una associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare eroina, cocaina e marijuana, facente capo ai fratelli Andrea, Gianluca e Massimiliano La Forgia; associazione che gestisce una piazza di spaccio, localizzata tra Via Achille Grandi e la VI^ Traversa Bruno Buozzi, avente orari quotidiani di apertura (alle 07.00) e di chiusura (alle 20). Le attività di videosorveglianza immortalavano altresì l’acquisto da parte degli associati di una mitraglietta “VZ61 Skorpion” calibro 7,65 Browning (arma da guerra clandestina), già sequestrata.
Inoltre, le intercettazioni condotte in carcere, corroborate dalle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Francesco Oliverio, hanno portato altresì ad appurare lo stabile inserimento di Gianluca e Massimiliano La Forgia nell’associazione di tipo ‘ndranghetista operante a Crotone, localmente denominata rispettivamente cosca VRENNA-CORIGLIANO-BONAVENTURA – CIAMPA’ e MEGNA.