Turismo in sofferenza, ecco le “ricette” di Josep Bernet per preparare il post-Covid

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capo vaticano
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Il Covid penalizza il settore turistico, ma gli imprenditori ricadesi, più che piangersi addosso, cosa tanto inutile quanto dannosa, provano a guardare avanti scommettendo su una ripartenza che, quando verrà il momento, non dovrà trovare ostacoli di sorta. Tutti in campana, quindi, e tutti a lavoro per costruire un ponte col post-Covid evitando che l’esistente scivoli verso il degrado. Oggi ci si dovrà, magari, contentare di briciole – la scorsa estate, comunque, non è che sia andata proprio male – ma bisogna adoperarsi per creare nuovi percorsi e nuove prospettive. A guidare gli sforzi per proiettarsi nel futuro, c’è Antonio Loiacono, presidente del Consorzio gestioni turistiche (Cogetur), che ha messo in piedi una interessante videoconferenza chiamando al capezzale del turismo ricadese in sofferenza non solo imprenditori e amministratori, ma anche Josep Ejarque Bernet, esperto di livello internazionale in politiche turistiche, sviluppo territoriale, pianificazioni strategiche, promo-commercializzazione. La sua capacità di analizzare la realtà e stilarne progetti di rilancio hanno già prodotto risultati in Friuli Venezia Giulia, Liguria, Piemonte e Campania.

A seguire con attenzione il suo intervento c’erano, tra gli altri, anche il sindaco di Ricadi, Nicola Tripodi, e il commissario straordinario della Camera di Commercio di Vibo, Nuccio Caffo. <Siamo tutti consapevoli – ha esordito Bernet – che c’era un turismo pre-Covid, siamo in un turismo durante-Covid e ci sarà il turismo post-Covid. La ripresa per il settore dell’ospitalità sarà lunga e complessa, consapevoli che il mercato che avremo sarà diverso di com’era prima>. L’analisi dei guai del turismo inizia a tutto campo, poi si restringe sulla realtà locale e si traduce in una sintesi finale sulle cose da fare per centrare gli obiettivi e gettare le basi per avere destinazioni di successo. Per il professionista spagnolo, è fondamentale esistere e resistere (attraverso la comunicazione online continua), reinventare (attraverso la sostenibilità, promuovendo il territorio come ”CovidFree” attivamente impegnato a combattere e marginare i rischi da Sars Cov-19), ri-iniziare (segmentando e creando un’offerta a rete basata su partnership e collaborazione tra l’amministrazione e le aziende operanti nel settore dell’ospitalità, nonchè sfruttando il vantaggio dell’immagine online e del digitale), riposizionare (garantendo destinazioni sicure e genuine) e comunicare costantemente, attraverso contenuti personalizzati e con forte impatto emotivo, le location Ricadi – Capo Vaticano – Calabria.

<Naturalmente – conclude Bernet – è importante presidiare il mercato in modo integrato e attraverso una strategia di brand distintiva abbandonando la “sindrome italiana della grande bellezza” e abbracciando i cambiamenti nella comunicazione>. Rimarcata anche l’importanza del lavoro in sinergie tra le aziende turistiche. Per ribadire la forte attenzione dell’amministrazione comunale verso il comparto turistico sono intervenuti anche il sindaco Nicola Tripodi,il consigliere Nicola La Sorba. Apprezzati anche di Roberto De Marco e del commissario della Camera di Commercio Nuccio Caffo, nonché del dott. Maiolo. Grande anche la soddisfazione di Antonio per la buona riuscita dell’evento on line.

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