In relazione alla vicenda delle Terme Luigiane, il consigliere regionale della Lega, Pietro Molinaro, rende noto di avere ricevuto dal Direttore Generale del Dipartimento Attività produttive, dott. Roberto Cosentino, una comunicazione di riscontro ad una specifica richiesta di intervento, inviata da Molinaro a Cosentino lo scorso 3 maggio e sollecitata il 29 giugno.
Cosentino conclude la comunicazione inviata a Molinaro, e per conoscenza anche al Presidente Spirlì ed all’Assessore Orsomarso, con la seguente affermazione:
“Tanto premesso, lo scrivente Dipartimento ribadisce, anche alla luce delle disposizioni normative e regolamentari operanti in materia, nonché dei preminenti interessi pubblici sottesi alla gestione delle risorse termali, la necessità che venga garantita la regolare continuità del servizio per cui l’Ente regionale ha rilasciato apposito atto di concessione ai Comuni.”
Questo il commento di Molinaro: “Cosentino ha espresso in modo chiaro quanto sto sostenendo da mesi, ovvero che l’Ente regionale ha rilasciato la concessione ai Comuni con la finalità che sia garantita la continuità del servizio. Pertanto la Regione non è un soggetto terzo che può fare da spettatore, nella contrapposizione tra Comuni e gestore delle terme, ma ha il dovere di intervenire per garantire la continuità del servizio. Le Terme Luigiane non possono e non devono essere chiuse.
Ora che anche il Direttore generale ha messo nero su bianco un dato di fatto che si tentava di ignorare, c’è da attendersi l’urgente intervento del Presidente Spirlì e dell’Assessore Orsomarso.”