Giornata Vittime della Strada: XII convegno "Traumi oggi" al Policlinico Gemelli. La Calabria, ad alto rischio incidenti stradali, diventi una eccellenza ospedaliera nei traumi. Giornata Vittime della Strada: XII convegno "Traumi oggi" al Policlinico Gemelli. La Calabria, ad alto rischio incidenti stradali, diventi una eccellenza ospedaliera nei traumi.

Giornata Vittime della Strada: XII convegno “Trauma oggi” al Policlinico Gemelli. La Calabria, ad alto rischio incidenti stradali, diventi una eccellenza ospedaliera nei traumi.

Nessun commento Share:

Domenica 21 novembre è la “Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada”, un momento di ricordo e riflessione alle vittime di incidenti stradali ed ai loro familiari, proclamata per la prima volta dall’Onu nel 2005 e recepita in Italia con la legge 29.12.2017, n. 227. La sicurezza stradale è una delle forti criticità che i Paesi Europei devono affrontare per azzerare il numero delle vittime della strada entro il 2050, ed entro il 2030 si auspica di ridurre del 50% il numero sia delle vittime che dei feriti gravi con traumi. Un impegno sociale e morale che mira a dare dignità a quelle numerosissime famiglie che piangono i loro congiunti, vittime di condotte di guida imprudenti, ma anche vittime di strade insicure e prive di corretta manutenzione.

Da rilevare il meritorio impegno della Polizia Stradale nel contenere i sinistri mortali e gli infortuni più o meno gravi, con una presenza costante sulle strade, ma anche con una serie di progetti informativi presso le scuole, nell’intento di fare prevenzione tra i più giovani. In questo contesto si inserisce l’importante Convegno “Trauma Oggi”, giunto ormai alla sua XII edizione, che si terrà presso la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli – IRCCS dell’Università Cattolica del Sacro Cuore in Roma, il  25 novembre 2021, presieduto dal prof. Gabriele Sganga, e dallo stesso organizzato in qualità di Direttore dell’UOC di Chirurgia d’Urgenza e del Trauma. (Foto di copertina)

Tra gli invitati ci sono professionisti sanitari, nazionali ed internazionali, di specialità sempre più numerose, come Chirurghi generali e del trauma, Radiologi interventisti, Gastroenterologi, Chirurghi ortopedici, Anestesisti, Rianimatori, Medici d’Urgenza, Medici della Direzione sanitaria, Infermieri e Ausiliari del PS ed i Colleghi dell’Organizzazione del soccorso. Nelle sessioni del convegno si tratterà delle nuove tendenze, aggiornamenti e controversie in chirurgia d’urgenza e del trauma affrontando problemi comuni, ma esaminati da nuovi punti di vista, sulla base delle più recenti evidenze scientifiche. Inoltre un particolare focus sarà fatto sulle modalità di insegnamento ed apprendimento nel setting dell’emergenza.

Una delle Regioni italiane a più alto rischio di incidenti stradali è la Calabria dove, i dati ISTAT del 2019 informano che si sono verificati 2.771 incidenti stradali che hanno causato la morte di 104 persone e il ferimento di altre 4.551. Sempre nel 2019, l’incidenza degli utenti vulnerabili per età (bambini, giovani e anziani), periti in incidente stradale in Calabria, è superiore alla media nazionale (49,0% contro 45,2%). il costo dell’incidentalità con danni alle persone è stimato in quasi 17 miliardi di euro per l’intero territorio nazionale (279,5 euro pro capite) e circa di 380 milioni di euro (195,8 euro pro capite) per la Calabria; la regione incide per il 2,2% sul totale nazionale.

Necessita creare in Calabria, una rete di Emergenza-Urgenza di Pronto Soccorso per la gestione delle patologie tempo-dipendenti (trauma grave, ictus e emergenze cardiologiche e cardiochirurgiche) i cui fondi si potranno attingere dal PNRR, inseriti in un progetto di collaborazione con strutture Hub di eccellenza del centro sud quale, eventualmente, anche la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli – IRCCS dell’Università Cattolica del Sacro Cuore in Roma, in quanto già  HUB nazionale all’interno del Sistema dell’emergenza-urgenza nel Lazio che si articola in una fase di allarme e risposta territoriale, gestita dall’ARES 118 che, in una fase di risposta ospedaliera, coinvolge i Dipartimenti di Emergenza (DEA) di I e II livello e i Pronto Soccorso (PS) delle strutture ospedaliere afferenti alla rete, con l’obiettivo dei percorsi per la gestione delle patologie tempo-dipendenti (trauma grave, ictus e emergenze cardiologiche e cardiochirurgiche). Il tutto per garantire pari opportunità di accesso alle procedure, con strategie diagnostico- terapeutiche condivise e modulate sia sul profilo di rischio del paziente, sia sulle risorse strutturali e logistiche disponibili.

Al neo Governatore della Calabria, On. Roberto Occhiuto, al quale il Governo ha conferito la delega di Commissario alla Sanità, l’appello per cogliere l’opportunità di un rilancio delle eccellenza nella sanità calabrese, anche in campo traumatologico.

Condividi questo Articolo
Previous Article

La campionessa Enza Petrilli, argento alle paralimpiadi di Tokyo 2021, ospite dell’Omnicomprensivo “Vinci”

Next Article

Nicotera, la guardia medica verso la riattivazione. In arrivo anche i medici di famiglia per interventi di primo soccorso

You may also like

Giornata Vittime della Strada: XII convegno "Traumi oggi" al Policlinico Gemelli. La Calabria, ad alto rischio incidenti stradali, diventi una eccellenza ospedaliera nei traumi.