E’ stata inaugurata sabato mattina a Gioia Tauro alle Cisterne, la nuova sede della Biblioteca Comunale e provvisoriamente anche del Museo Archeologico Metauros.

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E’ stata inaugurata sabato mattina a Gioia Tauro alle Cisterne, la nuova sede della Biblioteca Comunale e provvisoriamente anche del Museo Archeologico Metauros.

La cerimonia di inaugurazione è stata preceduta da  un convegno organizzato dall’Assessore alla Cultura Carmen Moliterno, la quale dopo i saluti istituzionali, ha ringraziato i ragazzi del servizio civile, i dipendenti comunali, il falegname Signor Zappia  e la dott.ssa Tiziana Scarcella direttrice della biblioteca per la fattiva e preziosa collaborazione.

La dott.ssa Moliterno ha poi sottolineato l’importanza dei libri e della cultura, volano di sviluppo del territorio. La Biblioteca gioiese è dotata di diciannovemila volumi.

Il  sindaco di Gioia Tauro Aldo Alessio si è soffermato sui lavori che interesseranno Palazzo Baldari , dove verranno creati nuovi spazi per il Museo Metauros .

Simona Bruni, Direttrice Museo Archeologico Metauros ha detto:” Noi siamo un presidio di legalità a fianco delle istituzioni e camminiamo per la cultura e con la cultura”.

Filippo Demma Direttore ad Interim Direzione Generale Musei Calabria, ha rimarcato l’importanza del museo presidio di cultura del territorio;

Il  Delegato alla Cultura della Città Metropolitana Filippo Quartuccio ha illustrato i finanziamenti per la cultura, di cui anche la città di Gioia Tauro beneficerà.

Mons.  Francesco Milito Vescovo della Diocesi Oppido Mamertina Palmi ha sottolineato che i libri sono le armi migliori.

“L’uomo cresce con i libri”.

Il Prefetto di Reggio Calabria Masssimo Mariani ha sottolineato che” le biblioteche sono come dei granai che salvano dall’inverno dello spirito”.

Infine  Francesco Verderami, Editorialista del Corriere della Sera,  ha donato  dei libri autografati dagli autori, dedicati alla biblioteca gioiese, tra cui uno del Cardinale Camillo Ruini.

I” I libri vanno usati e bisogna educare i giovani alla lettura perché la lettura rende liberi. Liberi di scegliere”

A seguire il taglio del nastro e la benedizione impartita da Mons. Francesco Milito.

Presenti autorità civili, religiose, militari, l’ammiraglio Andrea Agostinelli, il senatore Fabio Giuseppe Auddino e tutte le associazioni presenti sul territorio.

 

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