Dal 4, a Nicotera, riparte il festival chitarristico "Guitaromanie" Dal 4, a Nicotera, riparte il festival chitarristico "Guitaromanie"

Dal 4, a Nicotera, riparte il festival chitarristico “Guitaromanie”

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A Nicotera ritorna la buona musica. Sabato 4 giugno, alle ore 19, presso l’auditorium del Liceo “Bruno Vinci” prende il via il III festival chitarristico di Nicotera, Guitaromanie 2022. La manifestazione presenta un cartellone importante caratterizzato dalla presenza significativa di artisti esteri,  espressione, tra l’altro, dell’impegno, anche economico, profuso dagli organizzatori.

Il curatore del Festival è il maestro Romolo Calandruccio, musicista noto a Nicotera come direttore di coro oltre che docente e concertista di chitarra, ma apprezzato a livello internazionale in un ambito ben più ampio che è quello della ricerca storica e biografica sul chitarrismo del primo Ottocento, ricerca che di recente raggiunge rilevanti risultati con la biografia più completa finora scritta su Ferdinando Carulli, autore e chitarrista napoletano ottocentesco, curata appunto da Calandruccio e pubblicata sulla prestigiosa rivista specialistica Il Fronimo.

Le due edizioni precedenti del Festival hanno ottenuto un grande successo di pubblico e di critica. In modo particolare la scorsa edizione, svoltasinel periodo estivo, ha rappresentato l’unico “presidio culturale musicale” del territorio in un momento così difficile causato dalla pandemia. Il Festival – escludendo un’altra manifestazione del genere che si tiene a Lamezia Terme – rappresenta un unicum su tutto il territorio regionale, essendo l’unica rassegna concertistica di musica classica dedicata esclusivamente alla chitarra, motivo per cui è seguito dai tanti cultori di musica della nostra regione, dai turisti presenti in estate, dai giovani che frequentano o hanno frequentato le scuole medie a indirizzo musicale, il liceo musicale o il vicino Conservatorio di Vibo Valentia.

“Il Festival – affermano gli organizzatori – è il vanto di una comunità intera, la nostra cittadina, che nei giorni dei concerti si attiva con entusiasmo, partecipando in tutti i modi alla buona riuscita dell’iniziativa, attraverso soprattutto le principali associazioni culturali presenti sul territorio coinvolte nell’organizzazione. Da questa collaborazione, che riguarda anche gli aspetti logistici e squisitamente pratici, nasce l’allestimento scenografico degli spazi che ospitano i concerti, con la realizzazione di mostre di pittura e con il prezioso passaparola che ci consente di riempire sempre la sala. Anche le attività commerciali, alcune coinvolte in veste di sponsor, il cui apporto è per noi importante, si pongono comunque come un’occasione di incontro, di scambio. Pensiamo innanzitutto alle attività di ricezione che ospitano i musicisti, in alcuni casi provenienti dall’estero, ma pensiamo anche a pizzerie, ristoranti e bar che sempre si pongono in modo assai cortese, manifestando un certo orgoglio nell’ospitare gli artisti.  Il

Vasco Ramalho

festival, quindi, si è rivelato e si rivela come un’ottima vetrina per far conoscere le bellezze dei nostri luoghi e le eccellenze dei nostri prodotti tipici locali sia agli artisti sia ai numerosi frequentatori dei concerti, con una sensibile ricaduta sul turismo e sull’indotto alberghiero e ricettivo. La presenza di musicisti provenienti dall’estero non deriva da una nostra scelta esterofila, ma dalla convinzione che sia importante allargare i confini e aprirsi a un mondo sempre più grande.  Per questo l’edizione 2022 del Festival, come già accennato, avrà un marcato carattere internazionale con la partecipazione di ben nove artisti provenienti da Portogallo, Francia e Norvegia, oltre agli artisti italiani e alcune giovani promesse calabresi”.

L’Edizione di Guitaromanie 2022 presenta alcune importanti e piacevoli novità:

  • Il coinvolgimento e il patrocinio della più importante istituzione musicale del territorio, il Conservatorio Statale di Musica “ Torrefranca” di Vibo Valentia con l’inserimento nel Festival di due concerti di alcuni degli allievi di chitarra più promettenti;
  • Limportante riconoscimento della valenza culturale del Festival da parte della Regione Calabria che ha concesso il suo patrocinio.
  • L’allargamento del Festival a tutto il territorio comunale, attraverso l’organizzazione di alcuni concerti nelle frazioni;
  • Una lezione concerto per le scuole nel periodo scolastico;

    Eudoro Grade
  • L’organizzazione di uno dei concerti nell’ambito del Festival dell’Accoglienza, un’altra importante manifestazione che si tiene ogni anno a Nicotera tra settembre e ottobre.
  • L’apertura, nelle ore precedenti i concerti, del Centro per lo Studio e la Conservazione della Civiltà Contadina del Poro, per dare al pubblico del Festival la possibilità di visita. Si sta lavorando anche a un’intesa con il Museo di Arte Sacra di Nicotera affinché anche questa prestigiosa struttura possa rimanere aperta al pubblico.

“Tutto ciò non sarebbe stato possibile – dichiarano – se non ci fosse stato l’aiuto e il coinvolgimento delle istituzioni pubbliche, delle associazioni culturali nicoteresi e di alcune imprese locali che credono fermamente nella cultura e come essa sia un importante e determinante volano per un serio rilancio del nostro territorio, pertanto un grazie sentito: agli organizzatori: Amministrazione Comunale di Nicotera, Coro Polifonico Musica Nova di Nicotera, Gruppo Caffo, Associazione Novecento; alla Regione Calabria e al Conservatorio di Musica F. Torrefranca di Vibo Valentia per il loro patrocinio; agli sponsor e partner. Alla luce dei numerosi soggetti coinvolti nel progetto possiamo affermare che l’intera comunità, con orgoglio e affetto, partecipa alla buona riuscita dell’iniziativa”.

Cartellone del Festival: 

  • 4 giugno, ore 19 – Auditorium Liceo Bruno Vinci – Nicotera

            TIMELESS SOUND – DUO Guirimbadu

Eudoro Grade (chitarra) e Vasco Ramalho (marimba e vibrafono) (PORTOGALLO).

  • 16 luglio, ore 22,00 Chiostro Palazzo Convento – Nicotera

            VIAGGIO FRA ORIENTE E OCCIDENTE

Boutros Laurent (chitarra) e Vinciullo Linda (flauto) (FRANCIA).

  • 30 luglio, ore 22,00 Chiesa M. SS. Immacolata – Nicotera Marina

            DA BACH A KROGSET

Gisle Krogseth (chitarra) e Jan Junker (flauto) (NORVEGIA).

Ospite della serata saranno il Coro Polifonico Musica Nova Città di Nicotera per   lesecuzione in prima mondiale di un brano composto da Gisle Krogseth e dedicato al coro nicoterese.

  • 7 agosto, ore 22,00 Chiostro Palazzo Convento – Nicotera

            LA CHITARRA ATTRAVERSO I SECOLI

            Jacopo Puleo (CATANZARO).

Allievo del Conservatorio di Musica “F. Torrefranca” di Vibo Valentia.

  • 3 settembre, ore 19,00 Chiostro Palazzo Convento – Nicotera

            ARIE D’OPERA E… TRADIZIONE

            Andrea Cuturello (chitarra) e Sara De Bonis (flauto) (VIBO VALENTIA)

Allievi del Conservatorio di Musica “F. Torrefranca” di Vibo Valentia.

  • 1 ottobre, Auditorium Liceo Bruno Vinci – Nicotera

                 ore 11,00 – Concerto per gli alunni delle scuole

                 ore 19,00 – Concerto pubblico nell’ambito del Festival dell’Ospitalià             MUSICHE NEL REGNO DELLE DUE SICILIE

Fabio Sirianni (chitarra storica) e Claudio Fittante (chitarra battente, lira calabrese e chitarra storica), Giovanna Massara (soprano), Maddalena Cefalì (flauto) (LAMEZIA TERME).

  • 26 novembre, ore 19 – Auditorium Liceo Bruno Vinci – Nicotera

            A SPASSO TRA OPERA, CINEMA E JAZZ – Trio InBreve

D’Eric Franceries (chitarra), Frederic Bernard (chitarra) e Igor Kiritchenko                                              (violoncello) (FRANCIA).

  • 4 dicembre, ore 19.00 Chiesa di S. Nicola – Comerconi

            CARULLIMANIE

Romolo Calandruccio (chitarra storica) (NICOTERA). 

Romolo Calandruccio

Come si può evincere dal programma – continuano gli organizzatori – in questa edizione si è voluto esplorare in modo più approfondito la formazione e il repertorio del duo chitarra e flauto con ben tre concerti dedicati a questa formazione cameristica, ma non mancano delle chicche non proprio comuni nei cartelloni dei festival come il duo portoghese chitarra e percussioni oppure il concerto dedicato al passaggio della chitarra dal suo utilizzo popolare (chitarra battente) a quello più aristocratico e classico dei salotti (chitarra storica o chitarra francese) con la proposta di una cosiddetta Accademia musicale che propone le formazioni: chitarra solista, duo di chitarra, chitarra e voce e chitarra e flauto. Quest’ultimo concerto si articolerà in una Lezione concerto per le scuole. Molto interessante è anche il TRIO-InBREVE francese (due chitarre e violoncello) che proporrà trascrizioni dei brani più famosi dell’opera, del cinema e del repertorio Jazz. Infine, non poteva mancare la protagonista del festival nella sua veste solistica sia nella versione moderna con il concerto di Jacopo Puleo, che proporrà un programma che spazia dalla musica antica a quella contemporanea, che in quella storica con il concerto di Calandruccio che proporrà invece un programma monografico su Ferdinando Carulli”.

Laccesso ai concerti è libero e completamente gratuito.

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