<L’amministrazione comunale, guidata da Nicola Tripodi, è ai titoli di coda>. A sostenerlo è Pasquale Mobrici, leader del gruppo di minoranza “Uniti per Ricadi”. Un’affermazione la sua che trae origine dall’ultima seduta del Consiglio convocato per l’approvazione del rendiconto 2021. Ai lavori, infatti, non hanno preso parte i consiglieri di maggioranza Daniele Piraino e Nicola La Sorba. Assenza la loro ritenuta pesante perché <certifica – sostiene Mobrici – una netta presa di distanze dal duo Tripodi – Lo Cane che, con un modo del tutto singolare di amministrare, monopolizzando il potere e gestendolo ad uso e consumo di pochi, ha di fatto portato l’Ente al dissesto ed il territorio allo sfascio totale>. Lamenta anche che <una gestione arrogante e autoritaria del Consiglio, il tentativo risibile di minimizzare l’accaduto, la pervicace volontà di rimanere aggrappati alla poltrona a costo di perdere anche la dignità politica, consegnando la reale gestione dell’Ente agli esclusivi interessi del plenipotenziario assessore al tutto Domenico Lo Cane, disegnano un quadro inquietante> che sarebbe alla base della presa di distanza dalla maggioranza da parte del duo La Sorba-Piraino. Il capogruppo di “Uniti per Ricadi” sgancia siluri anche contro il sindaco Tripodi al quale, ormai, interesserebbero solo i risultati finali agendo <senza scrupoli e senza dialettica>. La conseguenza di tanti comportamenti ritenuti non in linea con gli interessi della collettività e del territorio avrebbero avvicinato la resa dei conti tanto è vero che <Lo Cane e Tripodi – continua Mobrici – sono stati costretti ad approvarsi da soli il rendiconto, grazie a due consiglieri, Tomaselli e Soriano, che hanno garantito il numero legale per video chiamata>. Ricorda anche che Tripodi, stando seduto tra i banchi della minoranza, quando il Consiglio discuteva bilanci e consuntivi richiamava sempre la vicenda del Titanic sul quale si continuava a suonare, mentre la nave affondava. <Oggi al timone della nave che affonda – insiste il coordinatore della minoranza – c’è proprio Tripodi, o almeno formalmente sembrerebbe così. Perché chi dirige il bastimento verso gli scogli, il vero regista di ogni cosa è Domenico Locane>. A questo punto, secondo Mobrici, per i vertici dell’amministrazione in carica ci sarebbe solo un gesto da fare: rassegnare le dimissioni.
