Due automobili entrano in collisione lungo la Provinciale 35, che segna il confine tra la provincia di Reggio Calabria e quella di Vibo Valentia e, per prestare soccorso ai feriti, le ambulanze del 118, per evidenti problemi di rete telefonica che nessuno risolve, arrivano sul posto una da Polistena e l’altra da Tropea. Di solito, si pone il problema di chi debba caricare a bordo il ferito e ha gioco facile l’ambulanza proveniente dal Vibonese perché territorialmente competente. L’altra sera la situazione s’è sviluppata in maniera più semplice. L’incidente è avvenuto intorno alle 18 quando, per cause ancora in corso d’accertamento, una berlina di grossa cilindrata ha schiacciato contro un muretto di recinzione una utilitaria con a bordo una coppia di coniugi residenti nella frazione di Comerconi. Le due ambulanze del 118, intervenute su segnalazione dei primi soccorritori, non hanno avuto di che discutere. La moglie, afflitta da trauma toracico, è stata presa in carico dal personale medico dell’ambulanza proveniente da Tropea (dott.ssa Grillo, infermiere Enzo Logiudice, autista Antonino Evolo) e trasferita nel presidio ospedaliero della Perla del Tirreno, mentre il marito, a causa di un trauma cranico, è stato preso a bordo dall’ambulanza proveniente dal Reggino e trasferito all’ospedale di Polistena. Il tutto è, di certo, avvenuto sulla scorta della valutazione della condizioni di salute delle persone coinvolte nell’incidente e in base alla disponibilità dei posti per il ricovero. Ha trovato spazio, però, anche il dubbio che si sia trattato di un’equa distribuzione dei feriti. Forse è arrivato il momento di risolvere il problema dei collegamenti telefonici in una terra di mezzo.
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