All’inaugurazione del “Mercato Locale del comparto rurale vibonese”, tra gli altri, parteciperanno:
- l’Assessore all’Agricoltura della Regione Calabria, Gianluca Gallo,
- il Consigliere della Regione Calabria, Michele Comito,
- il Direttore del Laboratorio di Sostenibilità ed Economia Circolare, dell’UNISG di Pollenzo-Bra, Silvio Greco,
- il Sindaco di Filandari, Rita Fuduli,
- il Presidente del Distretto del territorio rurale vibonese, Pino Grillo,
- il Delegato del WWF Calabria, Angelo Calzone,
- il Soggetto Capofila del partenariato, Caterina Bagnato,
- il Presidente del Cogal Monte Poro-Serre Vibonesi, Lello Greco.
Il Mercato, che ha come obiettivo principale quello di accorciare la filiera per tutti i prodotti tipici del territorio rurale vibonese, con particolare riferimento alle eccellenze, è stato realizzato in un’idonea struttura, individuata a Filandari di Mesiano (VV), nel cuore dell’area rurale del Poro, lungo la strada provinciale che collega il centro abitato di Mesiano a Spilinga, Tropea-Capo Vaticano.
Il mercato locale ospiterà circa 30 aziende, rappresentative di diversi operatori del settore agricolo (della produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agroalimentari). Lì si potranno acquistare direttamente i prodotti tipici appartenenti alla tradizione alimentare del territorio rurale vibonese: la Nduja di Spilinga, il Pecorino del Poro, i funghi delle Serre, la cipolla rossa di Tropea, l’olio di oliva, il tonno rosso sott’olio, i dolci (mostaccioli, biscotti mandorlati, susumelle, torroni di arachidi e mandorle, biscotti all’anice, …), il gelato di Pizzo, il peperoncino, il miele (di melata, corbezzolo, sulla, castagno, agrumi, fichi, eucaliptus), le fileja, il fagiolo di Caria e S. Nicola da Crissa e tanti altri prodotti ancora.
Nell’ambito del progetto, che oltre ai produttori ha coinvolto diversi partner, tecnologici e di servizi, quali il Cogal Monte Poro- Serre Vibonesi e le aziende Pubblicom di Ricadi e Cugliari Sas di Maierato, è prevista, inoltre, all’interno del mercato, la realizzazione di:
- un “laboratorio eno-gastronomico”, dove poter svolgere attività di degustazione di cibi e vini, con la creazione di piatti realizzati esclusivamente con i prodotti tipici del territorio;
- uno spazio attrezzato (con aula, personal computer, video proiettore), per l’organizzazione di eventi e di percorsi didattici, ma anche un luogo dove verranno proiettate su video le storie delle singole aziende produttrici, l’esperienza lavorativa di chi fa il miele o la ‘Nduja, i salumi tipici o il formaggio pecorino, etc.;
- opportune azioni di animazione e promozione a raggio locale dei prodotti e del mercato, sia attraverso i canali web che attraverso la produzione di materiali pubblicitari (depliants, cartelloni, gadget, etc.).
Durante la serata ci sarà la degustazione dei prodotti tipici del territorio vibonese, attraverso i piatti preparati dal Ristorante “Il Tiglio”, partner del progetto.