Si è tenuto a Gioia Tauro un incontro sui Disturbi Specifici Dell’Apprendimento

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Il Responsabile del Dipartimento Provinciale Equità sociale e disabilità, Francesca Frachea, in occasione della Settimana Nazionale della Dislessia ha organizzato a Gioia Tauro, un incontro per approfondire i temi legati a questo disturbo.

L’ evento tenutosi presso il circolo Fratelli d’Italia di Gioia Tauro si è aperto con i saluti del Commissario del Circolo cittadino, Caterina Cagliostro che  si è incaricato di porgere i saluti anche a nome del commissario provinciale, Denis Nesci, assente per impegni politici già assunti in precedenza.

I Disturbi Specifici d’Apprendimento sono disturbi (non una malattia) che riguardano la capacità di leggere scrivere e fare di conto in modo rapido e corretto. Normalmente queste attività avvengono automaticamente, mentre per un bambino con DSA comportano un’enorme fatica e risultati carenti. In Italia questi disturbi toccano il 3-4% della popolazione.

Dall’incontro è emerso che I Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) hanno un impatto sul percorso scolastico e lavorativo di milioni di persone, che possono compensare le proprie difficoltà attraverso strategie e strumenti adeguati al proprio stile di apprendimento.

Grazie ai contributi derivanti dalla ricerca scientifica e all’applicazione di strategie didattiche inclusive, negli ultimi decenni sono stati fatti importanti progressi nella gestione dei DSA; occorre però continuare nell’azione di divulgazione per consentire alle persone con queste neuro-diversità di far emergere a pieno il proprio potenziale.

E’ necessario, comunque, trovare nuove strade e strategie che abbraccino le diverse esigenze di apprendimento di ciascuno,  soprattutto in Calabria dove ancora questo disturbo è considerato una disabilità.

Si deve  promuovere un’inclusione a tutto tondo, per ribadire che gli strumenti efficaci per le persone con DSA sono utili a far emergere il talento di tutti, non solo in ambito scolastico ma in tutti i contesti di vita.

E’ altresì importante, che le scuole facciano formazione sul tema DSA, non ultimo che   facciano rete con genitori e istituzioni, affinché in provincia di Reggio Calabria e in tutta la Calabria si potenzino i servizi deputati alla diagnosi di neuropsichiatria.

 

 

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