Continuano gli eventi culturali organizzati dall’Istituto “Einaudi – Alvaro” di Palmi che lunedì 7 novembre 2022 ha ospitato a scuola lo scrittore ing. Mimmo Gangemi per un incontro con gli studenti delle quarte classi di tutti i plessi dell’Istituto. L’evento, che si è svolto nell’aula magna dell’I.T.A., ha visto una vivace partecipazione dei ragazzi i quali hanno intervistato lo scrittore che con abilità ha saputo creare un dialogo spontaneo mettendosi in gioco con testimonianze tratte dalla sua vita e dalle sue esperienze professionali, rispondendo alle numerose domande poste con interesse dagli studenti. Il confronto ha toccato tematiche importanti trattate nelle opere di Gangemi quali l’emigrazione, la società calabrese, il fenomeno della criminalità organizzata in Calabria.
Sono state sinteticamente raccontate le trame dei suoi libri a partire dal romanzo di esordio “Un anno d’Aspromonte”, continuando con “Il giudice meschino” da cui Rai Fiction ha tratto un film interpretato dall’attore Luca Zingaretti. L’autore si è soffermato sulle saghe familiari narrate in “La signora di Ellis Island”, “Un acre odore di aglio” e “Il popolo di mezzo”.
Per gli studenti è stata un’esperienza unica scoprire la personalità di chi ha scritto un libro, ascoltarne la voce, i ricordi, le emozioni. L’autore, che ha molto apprezzato il confronto con i giovani, è riuscito ad interfacciarsi con loro creando un clima stimolante nel quale tutti hanno goduto delle sue parole e delle sue riflessioni.
Un plauso a Pasquale Nassi (cuoco del convitto scolastico e cantante per passione) per la sua bella esibizione che ha rallegrato l’evento; due i brani eseguiti, “Amara terra mia” e “Il ragazzo della via Gluck”, canzoni i cui testi richiamano argomenti trattati da Mimmo Gangemi nei suoi libri.
L’incontro ha rappresentato l’avvio di un progetto di promozione della lettura programmato dalla scuola diretta dal dr. Domenico Pirrotta. Il progetto prevede numerosi dialoghi con scrittori e l’attivazione di laboratori di lettura con l’obiettivo di sviluppare le potenzialità comunicative degli allievi e le loro capacità creative e relazionali, nonché di favorire la consuetudine alla lettura nella consapevolezza che il libro ha una funzione insostituibile per la formazione della persona e per la creazione di una capacità critica, selettiva e costruttiva.
“Incontrare uno scrittore è un’esperienza molto interessante per studenti ed insegnanti e tutta la scuola ne trae beneficio per il sentimento di comunità che si viene a creare. Le attività di educazione alla lettura sono un valore aggiunto al percorso formativo quotidiano e l’Istituto è entusiasta di collaborare per il conseguimento di obiettivi comuni quali la valorizzazione e la promozione della cultura, perché leggere aiuta a conoscere meglio il mondo e sé stessi.
Credo nel valore potente della lettura, i libri rappresentano uno strumento e un filtro essenziali per affrontare con consapevolezza la realtà. Gli studenti sono stati bravi e attenti, ed è stata una grande gioia vederli coinvolti e intenti ad ascoltare e prendere appunti” afferma il dirigente.
Dopo l’incontro un piacevole aperitivo, servito presso la mensa scolastica dagli allievi dell’Istituto Professionale di Enogastronomia, ha contribuito a creare un sereno clima conviviale.
