Nell’ambito delle iniziative programmate per ampliare l’offerta formativa e sensibilizzare gli studenti riguardo ai temi sociali, mercoledì 15 febbraio 2023 nel giardino dell’I.I.S. “Einaudi-Alvaro” di Palmi è stato messo a dimora un esemplare di Ficus Macrophyl riprodotto grazie al Centro Nazionale Carabinieri per la Biodiversità Forestale di Reggio Calabria partendo da alcune gemme prelevate dal Ficus che cresce nei pressi della casa del magistrato Giovanni Falcone assassinato dalla mafia a Capaci nel 1992.
L’evento, organizzato dalla sezione Istituto Tecnico Agrario, rappresenta una tappa fondamentale del progetto nazionale “Un albero per il futuro” promosso dal Ministero della Transizione Ecologica, e l’albero è simbolo dell’impegno dello Stato contro le ecomafie.
All’iniziativa hanno partecipato il sindaco del comune di Palmi avv. Giuseppe Ranuccio, il comandante del reparto dei carabinieri per la biodiversità di Reggio Calabria tenente colonnello Giuseppe Micalizzi, la presidente del Club Soroptimist Palmi avv. Maria Teresa Santoro, la referente del presidio Libera Palmi “Rossella Casini” avv. Teresa Famà.
Presenti gli allievi dell’ITA con i loro docenti e gli studenti dell’Istituto Comprensivo “San Francesco” di Palmi.
In apertura il benvenuto del dirigente scolastico dr. Domenico Pirrotta il quale ha sottolineato l’importanza della presenza dell’albero di Falcone nella scuola per tramandare la memoria del sacrificio del magistrato vittima della mafia e sensibilizzare i ragazzi all’impegno sociale, al rispetto della legalità e alla protezione dell’ambiente.
A seguire il prezioso intervento del tenente colonnello Giuseppe Micalizzi che ha illustrato il progetto “Un albero per il futuro” e ha relazionato sul tema della biodiversità.
L’evento si è concluso con la messa a dimora dell’albero a cura degli studenti dell’Istituto Tecnico Agrario, istituto sempre impegnato nel settore sociale e ambientale con gesti concreti che, attraverso l’educazione alla legalità, contribuiscono a contrastare i cambiamenti climatici e a combattere i crimini contro l’ambiente.
