Si è concluso con un grande successo di pubblico e di critica  la Tredicesima Edizione del  Premio Cultura Cinematografica  Città di Polistena. Sezione cortometraggi.

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Si è concluso con un grande successo di pubblico e di critica  la Tredicesima Edizione del  Premio Cultura Cinematografica  Città di Polistena. Sezione cortometraggi.

Un evento di portata nazionale, che si è svolto presso il Cinema Garibaldi della città, e  al quale hanno partecipato tantissimi autori e ospiti.

In modo particolare, un evento che,  negli ultimi due anni ha  organizzato la sua programmazione per la valorizzazione del cinema realizzato in Calabria, con registi, attori e maestranze che hanno deciso di produrre i loro film nella Regione, grazie alle meravigliose ed uniche   location, che consentono di realizzare qualsiasi genere di prodotto che diventa così unico ed inimitabile.

Il  Festival, ha  registrato una giuria di esperti e due giurie formate dal pubblico di Polistena e di Cinquefrondi, il Liceo Scientifico “Giuseppe Rechichi” e l’Istituto Tecnico Industriale “Michele Maria Marano”  Polistena, i giornalisti, l’Accademia Templare Polistena il Giglio dorato e Pietà del Pellicano.

Ha presentato l’evento Roberta Cullari, che dopo aver ringraziato i prestigiosi sponsor,   si  è subito soffermata  sull’importanza del premio e sulla sezione cortometraggi.

Il dott. Piero Cullari, non senza emozione, ha sottolineato l’importanza della cultura volano di sviluppo del territorio.

Cultura che “abita” a Polistena ed in Calabria.

Subito dopo sono stati presentati i cortometraggi:   Palòe Blue Dot, Ninnaò, Amelia ed Aurora En Rose.

Lavori  tutti di elevato spessore, pregni di significati e messaggi.

Tantissimi i premiati nel corso delle due serate, con la straordinaria presenza del regista Mimmo Calopresti.

Nella prima serata sono stati premiati:   Francesca Pecora, Ernesto Maria Censori, Angela Fontana , Costantino Comito, la Dirigente Maria Rosaria Russo, Samuele Carlino, Michele Macrì, Nicodemo Misiti e  anche il regista Calopresti.

Inoltre ha  infinitamente emozionato il pubblico il cortometraggio,  realizzato  dagli studenti dell’Istituto Alberghiero  Dea Persefone di Locri, denso di  importanti significati.

La seconda serata si è aperta con la visione del cortometraggio realizzato dall’ ITIS  di Polistena, sezione arti grafiche e comunicazione, sulla tragedia di Cutro.

Premiati:  Vincenzo Chiappetta, Matteo Scarfò,, Ernesto Maria Censori, Enzo Varone, Antonio Caracciolo (Lupin), Vera dragone, Paola Lavini, Enzo Russo, Susy Del Giudice, Manuela Ventura e Alessio Praticò.

Presenti il Consigliere Regionale Domenico Giannetta, il sindaco di Cinquefrondi Michele Conia e il sindaco di Monterosso Antonio Giacomo Lampasi.

Hanno fatto incetta di premi i cortometraggi:  Amelia di Enzo Carone, girato a Monterosso Calabro,  dedicato al coraggio dimostrato da una madre contro la sub-cultura criminale della propria famiglia e Ninnaò, girato a Girifalco (Catanzaro) dal giovane regista lametino Ernesto Maria Censori.

La storia, partendo da una Calabria difficile e amara, prende un respiro più ampio approfondendo il rapporto universale, stretto ed intimo, che l’allattamento crea tra madre e figlio.

Ha concluso l’evento l’artista Giò Di Tonno.

Nel corso della Manifestazione, nei locali del cinema,  il pubblico ha  potuto ammirare la mostra collettiva degli artisti Anna Lucà, Maria Morgante e Francesco Corica.

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