Si è svolta a Polistena la Cerimonia di Assegnazione del Premio Letterario “La Fortuna” Città di Polistena 2023

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Cultura, senso di appartenenza, professionalità e raffinatezza sono stati  gli ingredienti del Premio Letterario “La Fortuna” città di Polistena 2023, fortemente voluto e organizzato dall’Associazione Culturale “Girolamo Marafioti”, dalla Libera Università di Polistena e dallo Studio Odontoiatrico Laruffa.

La cerimonia di premiazione si è svolta nella Corte di palazzo Avati,   davanti ad un numeroso e qualificato pubblico.

Il  Presidente dell’Associazione Girolamo Marafioti Piero Cullari, non senza emozione ha sottolineato che la cultura è volano di sviluppo di un territorio,definendo l’evento una vera e propria “Festa del libro, per la quale Polistena è attenzionata  da tutta la Regione e  che ha  visto, già dallo scorso settembre, circa 400 persone tra  studenti del  liceo “Rechichi”, pubblico che ha preso in comodato d’uso i libri e componenti della giuria critica, impegnati a leggere gli 8 libri in concorso, segnalati dalle più importanti case editrici calabresi: “Gli Araldi di Salomone” di Francesco Pilieci(Apollo); “Lo Chiederò a Neil Young” di Francesco Idotta(Città del Sole);”Calabria: miti e leggende di una terra senza tempo” di Stella Pinto(Brenner);”Storia Fantastica del Bergamotto di Reggio Calabria” di Filippo Arilotta(Kaleidon); “La Legione Scomparsa” di Lilla Sturniolo (Laruffa);”Anita al buio” di Matteo Scarfò e Priscila Muscat(La Mongolfiera); “Quando mia madre indossò la maglietta di Franz Beckenbauer” di Francesco Pileggi(Rubbettino) e “La Forza dei Sogni” di Erminio Amelio(Pellegrini).

Il prof. Giovanni Laruffa del Polo Didattico della Libera Università di Polistena, si è soffermato sull’importanza della lettura , cibo dell’anima e della mente.

Il prestigioso premio è stato conferito a Erminio Amelio con l’opera“la Forza dei sogni”; il premio della critica è stato conferito a Francesco Idotta con l’opera “Lo chiederò a Neil Young” e il premio degli studenti del Liceo “Rechichi” è stato conferito a Lilla Sturniolo con l’opera “la Legione Scomparsa”.

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