Sanità, l’Asp cerca ambulanze per attivare quattro postazioni h24

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L’Azienda sanitaria prende atto dell’arrivo dell’estate e, per fronteggiare l’aumento della popolazione nell’intero territorio provinciale, ha avviato le procedure per potenziare il servizio di ambulanze nel prossimo mese di agosto. Meglio tardi che mai! L’avviso per manifestazione d’interesse è stato già pubblicato e viene indirizzato al terzo settore per la fornitura di ambulanze di tipo B con autista e soccorritore. L’Asp si riserva di fornire dotazioni aggiuntive con infermieri del 118 e dell’azienda stessa che potranno operare in regime di lavoro straordinario e fuori dall’orario di servizio. Il management ha previsto quattro postazioni H24 da dislocare a Mongiana, Nicotera, Filadelfia e Vibo Marina. Il rimborso previsto ammonta a venti euro l’ora. A supporto delle ambulanze del tipo B opererà sul territorio un’auto medica con a bordo medico e infermiere in regime di lavoro straordinario e fuori servizio. Gli enti del terzo settore interessati potranno produrre istanza di partecipazione all’Asp entro le ore 12 del prossimo 25 luglio.

Responsabile del procedimento sarà il dottor Francesco Andreacchi. La situazione più delicata appare sempre quella di Nicotera dove l’azienda sanitaria fatica ancora a coprire i turni della postazione di continuità assistenziale. Il reclutamento di medici in pensione e di medici specializzandi pare, comunque, stia cominciando a dare qualche risultato. I turni di notte cominciano ad essere coperti senza passaggi a vuoto, mentre le difficoltà pare persistano per i turni di giorno. In ogni caso, se al personale in servizio andrà ad aggiungersi l’ambulanza probabilmente la popolazione potrà cominciare ad avere un adeguato punto di riferimento per soddisfare le proprie esigenze sanitarie. Da rimarcare la necessità che tutte le postazioni di guardia mediche vengano dotate di medicinali salvavita e arredi di prima necessità. Le lamentele in merito sono frequenti. Ogni sede dovrebbe avere a disposizione frigorifero, bombola dell’ossigeno, stroller, servizio Internet e altro ancora. In realtà, pare non sia così.

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