Si è svolto venerdi pomeriggio nei locali dell’Aula Consiliare “Antonino Scopelliti” di Gioia Tauro un importante incontro tra i vertici dell’Amministrazione Comunale, l’Assessore Regionale alle Politiche Sociali Emma Staine, i rappresentanti delle Associazioni cittadine del terzo settore, culturali e sportive, i Dirigenti scolastici e i Parroci delle parrocchie cittadine, per fare il punto sulla atavica problematica del Rione “Ciambra”.

Nessun commento Share:

Si è svolto venerdi pomeriggio nei locali dell’Aula Consiliare “Antonino Scopelliti” di Gioia Tauro un importante incontro tra i vertici dell’Amministrazione Comunale, l’Assessore Regionale alle Politiche Sociali Emma Staine, i rappresentanti delle Associazioni cittadine del terzo settore, culturali e sportive, i Dirigenti scolastici e i Parroci delle parrocchie cittadine, per fare il punto sulla atavica problematica del Rione “Ciambra”.

Di seguito all’incontro tenutosi il 19.09.2023 presso la Prefettura di Reggio Calabria l’Assessore alla Cultura Politiche Sociali e Vice Sindaco del Comune, Carmen Moliterno, ha inteso ampliare, a tutti i rappresentanti delle associazioni umanitarie un’assemblea pubblica nella quale, in maniera costruttiva e di concerto con il Sindaco Aldo Alessio, che ad inizio assemblea ha portato ai convenuti il saluto e le scuse del Garante per la Saute, Prof.ssa Anna Maria Stanganelli, assente all’incontrro per sopraggiunti impegni Istituzionali, hanno rappresentato agli intervenuti il progetto di riqualificazione urbana del rione “Ciambra”.

L ’Assessore Staine, assente all’Assemblea per motivi di salute, è intervenuta in conferenza telefonica parlando alla nutrita platea della necessità impellente di coinvolgere Istituzioni ed Associazioni al fine di meglio affrontare problematiche Sociali non più differibili.

“Abbiamo diversi problemi di rendicontazione e spesa nel sociale, anche perchè, a mio avviso, negli anni il sociale non è stato messo in prima linea; veniamo da una mentalità di “Ghettizzazione” diffusa in tutta Italia e la ghettizzazione è il contrario dell’inclusione .

Rigranzio il comune di Gioia Tauro per la fattiva collaborazione; non sarà un problema risolvibile nell’immediatezza, c’è bisogno di una visione generale e complessiva che porti dei benefici ed è necessario che Istituzioni ed Associazioni lavorino in sinergia. I bambini non scelgono dove nascer ed hanno tutti il diritto ad una vita quanto più normale possibile” ha dichiarato.

Il Sindaco si dice intenzionato a portare avanti una cabina di regia nella quale confrontarsi con Istituzioni ed Assoziazioni del territorio al fine di mantenere alta l’attenzione sulla “Ciambra”.

“La regione ci ha concesso un finanziamento di 490mila euro che abbiamo già incassato e destinato alla pulizia della Ciambra. Soldi comunque insufficienti per portare a compimento un’opera completa di bonifica e di riqualificazione urbana. Abbiamo approvato il progetto esecutivo nei giorni scorsi e tra il 5 e il 6 novembre, dovremmo essere in grado di affidare i lavori ed entro il 31 dicembre di quest’anno dovremo completare le opere di pulizia, realizzare gli interventi tecnici programmati e procedere con la rendicontazione dei soldi spesi, pena l’esclusione dal finanziamento”.

“L’Assemblea di oggi si è resa necessaria al fine di fare il punto della situazione anche con le Associazioni Cittadine, per riuscire a dare, nel tempo, quella presenza costante e stabile necessaria ai bambini residenti nel quartiere “Ciambra” dando loro la possibilità di una integrazione nel tessuto sociale culturale sportivo e religioso della Citta’.

Nei prossimi giorni ci riuniremo di nuovo in Prefettura per discutere di progettualità e per individuare, insieme alla Regione ed alla Città Metropolitana, i percorsi di supporto economico attuabili al fine di risolvere, in maniera definitiva questa atavica problematica”.

Durante l’Asemblea i rappresentanti delle Associazioni convenute hanno espresso il loro pieno supporto al progetto di inclusione sociale dei bambini che saranno integrati all’interno di percorsi sportivi, musicali e ludici. Grande attenzione sulla problematica è stata espressa anche dai Parroci convenuti che si son dichiarati pronti a dare tutto il supporto necessario al fine di accogliere anche dal punto di vista spirituale i minori in difficoltà.

E’ cosi partita una grande macchina organizzativa che ha come obiettivo quello di rendere

parte integrante del tessuto socio-culturale della città i bambini/ragazzi residenti nel quartiere oggetto di riqualificazione.

Condividi questo Articolo
Previous Article

Michele Tripodi sindaco di Polistena presente al Convegno alle Terme di Galatro

Next Article

Dimensionamento scolastico, Nicotera conferma il suo no alla Provincia. “Disgregare il Comprensivo è un disastro che non ha alcun senso logico e razionale”

You may also like