L’Associazione “Ali di Vibonesità” attraverso il suo referente per la sanità, Mimmo Pafumi, denuncia, in un comunicato, la condizione di assoluta precarietà e inadeguata logistica in cui si trova la sala di attesa che ospita il servizio della farmacia territoriale.
Sempre più inutile l’appello al Commissario straordinario dell’Asp dei cittadini a rivisitare le deprecabili condizioni in cui versa la “struttura” che ospita il servizio della farmacia territoriale, di via F.Protettì, dell’Asp di Vibo Valentia.
Se da una parte l’organizzazione del servizio di distribuzione dei farmaci – ha spiegato – ha trovato una soluzione nettamente migliore rispetto a qualche mese fa, dall’altra la condizione, dovuta alla scarsa capienza della sala di attesa per il ritiro dei farmaci, continua a registrare sempre nuove proteste da parte degli utenti, costretti, spesso, ad attendere fuori, e spesso sotto l’ombrello, il turno per accedere alla consegna del farmaco.
Non sappiamo se il Commissario straordinario dell’Asp generale Antonio Battistini abbia trovato il tempo per rendersi conto de visu della assurda situazione in cui versa il “il buco” del servizio della sala di attesa, visto che divide il suo tempo tra l’Asp di Vibo Valentia e quella di Catanzaro, e continuiamo a non capire il perché l’utente, proprio per la precarietà della sala di attesa, spesso debba affrontare il maltempo fuori, sotto l’ombrello, sostando nello spazio antistante, non potendo accomodarsi ed attendere il turno, spesso per ore e ore, in una postazione adeguata alla sua dignità di cittadino.
Nello stesso tempo, però va dato atto che dal 13 dicembre scorso, la stessa consegna dei farmaci ha subito una positiva inversione di tendenza. Il servizio legato alla organizzazione per la distribuzione degli stessi farmaci, diretto con professionalità ed esperta capacità dalla dirigente dott.ssa Angelica Profiti che si avvale di un team più efficiente rispetto al passato, attraverso una riorganizzazione dei servizi a Vibo Valentia ( con i turni che riguardano il martedì dalle ore 15 alle ore 17,30 e da mercoledì a venerdì dalle 8,30 alle ore 12,30) e Serra San Bruno (aperto il lunedi dalle ore 9,30 alle ore 12,30) con consegna esclusivamente previa prenotazione, presso la sede del Distretto di Serra San Bruno di via Alfonso Scrivo e che sostanzialmente permette agli utenti di evitare i tanti disagi subiti in questi anni.
