La Regione Calabria, per il tramite dell’assessorato allo Sviluppo economico e Attrattori culturali, guidato dall’assessore Rosario Varì, partecipa anche quest’anno allo SMAU di Milano, l’appuntamento di riferimento in Italia dedicato all’innovazione per imprese, startup ed enti pubblici, in svolgimento ieri e oggi alla FieraMilanoCity, MiCo.
Open Innovation è la parola d’ordine dell’edizione 2024. Chi partecipa, infatti, ha la possibilità di entrare in relazione con i protagonisti dell’ecosistema dell’innovazione attraverso percorsi guidati, speed pitching, esperienze inedite, con un coinvolgimento sempre più diretto tra domanda e offerta di innovazione.
La Regione Calabria partecipa con una collettiva di 10 startup e Pmi calabresi selezionate che sono: TOD System, Intendo, 2SMArtEST, Blue Innovation, Growthers, Alteredu, Katakem, HFactor Security, SLY, CLOR Industry. Ciascuna sarà coinvolta in uno speed pitching di 90 secondi in apertura di un Live Show per illustrare il proprio progetto innovativo.
Inoltre Cantieri Aschenez e Sorical, candidate al Premio Innovazione SMAU, saranno coinvolte in un Live Show per presentare il loro progetto, a termine del quale riceveranno il Premio Innovazione SMAU.
“Il Governo regionale – ha dichiarato l’assessore Varì – sostiene in maniera significativa tanto i processi di ricerca, innovazione e competitività delle imprese, quanto i processi di digitalizzazione di pubblica amministrazione, cittadini e imprese, avendo stanziato a tal fine risorse ingenti. La mia presenza a SMAU è espressione della volontà della Giunta del presidente Occhiuto di supportare i giovani talenti calabresi, le loro idee, in un processo di crescita volto a migliorare sia il tessuto produttivo, al fine di generare occupazione e ricchezza, sia la pubblica amministrazione e la qualità della vita dei cittadini. La Calabria ha, grazie alla presenza sul territorio di tre atenei universitari, centri di ricerca ed Innovation hub, ha un ecosistema dell’innovazione dinamico, che deve essere valorizzato al meglio perché sarà determinante per il futuro del nostro territorio”.
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