Si è tenuto sabato a Terranova Sappo Minulio, nella cornice del Palazzo della Storia, dell’Arte e della Cultura, il convegno dedicato allo stile di vita della Dieta Mediterranea, inserito nel contesto di “Cultura, Tradizione e Confronto”.
Terranova Sappo Minulio è un piccolo comune della Città Metropolitana di Reggio Calabria, insignito nel 2005 del titolo onorifico di “città” con decreto del Presidente della Repubblica. Un autentico gioiello della Calabria, ricco di storia, spiritualità e cultura, che rinasce dalle macerie di un passato segnato dai terremoti grazie a una vitalità agricola, alla devozione popolare e a un’identità profonda evocata da monumenti, feste e prodotti locali di eccellenza. Il convegno ha rappresentato un’occasione preziosa per mettere a confronto studiosi, esperti e professionisti del settore, per riflettere su uno stile di vita — quello mediterraneo — da tempo radicato nel territorio, e universalmente riconosciuto per i suoi benefici nella prevenzione delle malattie cardiovascolari, circolatorie e oncologiche.
Un’accoglienza speciale tra bellezza, storia e convivialità
Si giunge a Terranova attraversando la terra di Taurianova, salendo verso l’alta montagna. Giunti in piazza, ad accogliere il visitatore c’è la storica Torre dell’Orologio, mentre di fronte si erge la sede comunale, che porta lo stemma della Famiglia Grimaldi, un tempo proprietaria del luogo, che oggi ne autorizza l’uso come segno di continuità e memoria storica. Il paese, curato in ogni dettaglio, dà l’impressione di trovarsi in un borgo veneto: elegante, ordinato, autentico, subito riconoscibile come un luogo speciale. Proprio di fronte al Comune, un gruppo di persone attende per sfilare con le proprie auto d’epoca, creando un momento di grande fascino e suggestione. Ad accogliere i visitatori, il sindaco Ettore Tigani, figura dinamica e profondamente orgogliosa della sua “Città”, che ha guidato gli ospiti all’interno del Palazzo della Storia, dell’Arte e della Cultura, recentemente restaurato, custode della memoria e dell’identità di Terranova.
Relatori e contenuti di grande rilievo
- Dott. Antonio Leonardo Montuoro – Presidente del Distretto del Cibo del territorio rurale vibonense e dell’Accademia Internazionale della Dieta Mediteranea Italiana di Riferimento – Città di Nicotera
- Antonio Paolillo – Tecnologo alimentare ed esperto in sicurezza alimentare
- Gianpaolo Cinquegrana – Tecnologo alimentare e specialista in sicurezza alimentare
- Chef Filippo Danilo Pulitanò
- Pino Cinquegrana – Antropologo e ricercatore di alimentazione popolare
I relatori hanno proposto interventi coinvolgenti e di alto livello, accolti con grande interesse da un pubblico numeroso e attento, composto anche da nutrizionisti, ricercatori e docenti universitari del settore agroalimentare. Un’occasione preziosa non solo per promuovere un’alimentazione sana, ma anche per valorizzare un territorio che coniuga cultura, tradizione e innovazione in un perfetto equilibrio mediterraneo.
Dopo i saluti istituzionali, il sindaco Ettore Tigani ha aperto il convegno presentando agli ospiti un emozionante documentario su Terranova Sappo Minulio, sottolineando il profondo legame della comunità con il culto del Crocifisso Nero, una storia di fede che accomuna Terranova ai crocifissi neri venerati nei territori di Tropea.
A prendere la parola è stato poi il dottor Antonio Montuoro, figura ben nota in Calabria e Presidente del Distretto del Cibo e della Dieta Mediterranea di Nicotera. Montuoro ha guidato il pubblico in un viaggio nella genesi della Dieta Mediterranea, rievocando la presenza e il lavoro dello scienziato Ancel Keys che, nel 1957, diede vita allo Studio Pilota, osservando le abitudini alimentari di un gruppo di cittadini nicoteresi, elaborando i primi piani alimentari capaci di spiegare l’eccezionale longevità delle popolazioni del Sud Italia.
Successivamente, il dottor Antonio Paolillo, tecnologo alimentare, ha rimarcato l’importanza della sicurezza alimentare, intesa come fondamento di un’alimentazione sana, stagionale e controllata. Su questa stessa linea si è inserito l’intervento del dottor Gianpaolo Cinquegrana, anche lui tecnologo alimentare, che ha illustrato una serie di osservazioni scientifiche sui prodotti della Dieta Mediterranea, mettendo in luce i benefici evidenti sul long-life, ovvero sulla qualità e durata della vita.
A dare un contributo originale e profondo è stato l’antropologo Pino Cinquegrana, che ha tenuto una vera e propria lezione magistrale sul cibo come elemento funzionale, popolare e terapeutico. Durante il suo intervento ha presentato uno studio in progress dedicato alla cipolla dell’area del Tirreno, di prossima pubblicazione entro la fine dell’anno. Ha inoltre annunciato che domenica sera, nel suo consueto appuntamento sulla radio di New York WGBB, in onda a partire dalle ore 21:30 (ora locale), parlerà del convegno di Terranova Sappo Minulio a un pubblico internazionale.
A chiudere gli interventi, lo chef stellato Filippo Danilo Pulitanò del ristorante DaDA’ di Gioia Tauro, che ha offerto una riflessione tecnica su tempi e modalità di cottura degli alimenti tipici della Dieta Mediterranea. La sua relazione si è poi trasformata in una degustazione finale, preparata dallo stesso chef per il pubblico presente.