La diagnosi di tumore al seno rappresenta una rottura biografica nella vita della donna, in quanto irrompe in maniera traumatica determinando uno sconvolgimento dell’identità femminile caratterizzato da vissuti emotivi e corporei. Ansia, paura, rabbia, incredulità, negazione, isolamento, sono alcuni dei sentimenti che si presentano nella donna colpita da diagnosi di tumore al seno, alterando significativamente la qualità della vita.
Il trauma attacca ed altera non solo il mondo emotivo ma anche quello corporeo, in quanto determina un cambiamento nella parte fisica, che rappresenta la femminilità, la sensualità, la maternità con il conseguente disconoscimento della propria immagine corporea.
Il tumore al seno, rappresenta per incidenza la causa principale di mortalità nella popolazione femminile mondiale.
La prevenzione primaria caratterizzata da uno stile di vita sano e la prevenzione secondaria ovvero la diagnosi precoce, consentono nel primo caso di prevenire l’insorgenza e nel secondo caso di curare la malattia in maniera tempestiva, aumentando la percentuale di guarigione. Purtroppo la prevenzione non è ancora adeguatamente utilizzata, e permangono importanti disparità territoriali nella partecipazione agli screening.
Sensibilizzare, promuovere stili di vita sani e sostenere la ricerca, rappresentano strumenti importanti per cambiare lo stato delle cose e promuovere la cultura della prevenzione e della cura.
La conoscenza e la consapevolezza rappresentano sicuramente il primo passo per uscire dall’indifferenza e la solitudine e per promuovere nelle comunità un atteggiamento inclusivo e solidale. Accanto a questo, è fondamentale favorire una comunicazione corretta ed empatica ed un atteggiamento di accoglienza ed accettazione al fine di superare paure e resistenze, ricordando che la conoscenza e la prevenzione sono alleate preziose.
Sebbene il tumore al seno rappresenti una sfida importante per la salute femminile, la combinazione di controlli regolari, stili di vita sani ed una maggiore consapevolezza offrono strumenti concreti per ridurre i rischi ed aumentare le possibilità di cura. Prendersi cura del proprio corpo rappresenta un atto di forza e di amore verso se stesse e verso i propri affetti.
Ed è proprio l’arte della cura che il Lions Club Nicotera insieme all’ Associazione Culturale il Tocco, intende esaltare nel mese della prevenzione del tumore al seno. A tal fine sabato 18 ottobre alle ore 15.30, si terrà nel borgo di Motta Filocastro (VV) la Walk for the Cure organizzata dalla Susan Komen. L’evento guidato da Fausto Certomà, rappresenta la più grande manifestazione per la lotta ai tumori del seno in Italia e nel mondo. La simbolica camminata, vuole essere un momento di vicinanza e connessione, e persegue l’obiettivo di percorrere un cammino alimentato da ansia e paure ma anche speranza e condivisione.
Il programma prevede tante attività, oltre alla camminata sono previsti screening gratuiti, dibattito con specialisti ed un momento conviviale. Con il contributo minimo di 10 euro, verrà consegnata la maglietta walk for the cure e l’intero ricavato sarà donato alla Susan Komen, per finanziare i progetti di ricerca e cura.
Dott.ssa Vardè Vittoria
Psicologa-psicoterapeuta
Presidente Zona 27 Distretto 108 Ya