Un atto ignobile e profondamente vile ha colpito la scuola del rione Eranova, dove ignoti si sono introdotti nei locali scolastici nella notte, distruggendo sedie, banchi, servizi igienici e arrecando gravi danni a materiali e ambienti destinati alla formazione e alla crescita dei nostri ragazzi.
Non è tutto: i vandali hanno anche forzato e svuotato le scorte mensili di succhi di frutta e acqua che le mamme degli studenti, con senso di comunità e responsabilità, provvedono ad acquistare per i bambini. Le bevande sono state rovesciate intenzionalmente sulle fotocopiatrici, provocando danni ulteriori e privando gli studenti di beni essenziali.
“Un gesto inqualificabile, un’azione indegna che colpisce l’intera comunità scolastica e civile,” dichiara con amarezza il Sindaco Simona Scarcella. “Quanto accaduto non è solo un atto di vandalismo materiale, ma un’offesa al senso di appartenenza, all’impegno delle famiglie e al diritto allo studio dei nostri ragazzi.”
Profondo sdegno e rabbia sono stati espressi anche dall’Assessore all’Ambiente, Cristian Guerrisi, che ha commentato con grande amarezza:
“Di fronte a certi episodi si prova non solo indignazione, ma anche un senso di impotenza che colpisce nel profondo. Distruggere una scuola è un atto vile che ferisce l’intera comunità. Chi compie simili gesti mostra un totale disprezzo per il bene comune e per il futuro dei nostri giovani.”
L’amministrazione comunale condanna con la massima fermezza questo episodio, esprimendo piena solidarietà al personale scolastico, alle famiglie e agli studenti colpiti da questo gesto vile. Le forze dell’ordine sono già al lavoro per identificare i responsabili, che dovranno rispondere di fronte alla giustizia per i danni arrecati.
La scuola è un luogo sacro, presidio di educazione e futuro: atti di questo genere non solo non verranno tollerati, ma rafforzano il nostro impegno per la tutela e la valorizzazione dei luoghi di cultura e crescita.