Notizie confortanti anche dal tavolo tecnico voluto dal governatore Mario Oliverio e che nella mattinata di ieri ha visto commissari straordinari, tecnici della Regione, personale della Capitaneria di porto, responsabili della Sorical e delegazione del Movimento 14 luglio confrontarsi per oltre tre ore. Documenti e mappe alla mano, è stato delineato un quadro chiaro della situazione. Anche ieri mattina la delegazione del “14 luglio” (Arturo Lavorato, Beniamino Lapa, Tonino D’Agostino, Giuseppe Bellocco, Tony Capua) ha ribadito l’elenco delle criticità da affrontare in tempi brevi per evitare il perpetuarsi dei disagi che stanno compromettendo la qualità della vita soprattutto nella frazione Marina. I cittadini, in sintesi, chiedono il ripristino della funzionalità del sistema di canalizzazione e trasporto dei reflui al megadepuratore della Iam e interventi urgenti per la pulizia dei canali di irrigazione e dei fossi da tempo esposti a grossi rischi esondazione.
Sollecitano, altresì, un confronto aperto tra la Iam e tutte le comunità facenti parte del bacino del Mesima per definire tutti gli interventi necessari per ridare tranquillità alla gente non tralasciando un piano di caratterizzazione dei sedimenti marini tra Gioia Tauro e Nicotera. Posta con forza pure la proposta di reperire un finanziamento utile per la realizzazione di un sistema di depurazione autonomo per Nicotera. Un’idea questa che <comporterebbe – sostiene Tonino D’Agostino – notevoli economie per l’ente comunale che, al momento, corrisponde forfettariamente alla Iam la somma di 156mila euro alla quale vanno aggiunti i costi di energia elettrica e di manutenzione degli impianti di sollevamento con conseguente sforamento del muro dei 200mila euro annui>. Attenzione rivolta anche costruzione dei pozzi mediante lo sblocco dei fondi regionali già concessi nell’estate scorsa (201mila euro). In tutti i casi prospettati dal Movimento s’è registrato il pieno assenso della Regione ieri rappresentata dall’ing. Domenico Pallaria, responsabile del dipartimento Infrastrutture e Lavori pubblici.
Non è più, in sostanza, una questione di capacità di spesa, ma di celerità nella redazione degli elaborati tecnici che devono supportare ogni tipo di intervento. Un aspetto questo che sarà seguito con attenzione anche dalla commissione straordinaria ieri presente con Adolfo Valente e Nicola Auricchio. Da registrare anche la piena disponibilità della Sorical rappresentata dal commissario liquidatore Luigi Incarnato, dal capo dell’area tecnica Sergio De Marco e dal coordinatore dell’ufficio di Vibo, Ernaldo Biondi. A fine riunione, tutti a Nicotera Marina per un campionamento mirato a verificare il contenuto di cloro nell’acqua di due fontane pubbliche, in un esercizio commerciale e in due abitazioni private. <I parametri – sostiene la Sorical – sono nella norma e in alcuni casi i valori sono pari a zero>. In realtà <questo non significa – afferma Arturo Lavorato – che i dati degli ultimi mesi non erano attendibili, ma prendiamo atto che questi controlli a sorpresa potrebbero essere l’inizio di un nuovo corso>.