Quando, nel lontano 1941, don Antonio Lo Coco viene scelto dall’allora vescovo della diocesi Nicotera-Tropea, Felice Cribellati, per reggere la parrocchia di Comerconi, non sono tempi facili. La gente vive attanagliata dalla miseria; povertà e fame si toccano con mano; il futuro manca di prospettive e il peggio deve ancora arrivare. Don Antonio, originario di Nicotera Marina, non si scoraggia. Si schiera subito a fianco dei bisognosi, lavora per migliorare le condizioni del paese, aiuta tanti giovani a trovare lavoro. Il suo apostolato cammina tra fede e iniziative sociali. Ottiene finanziamenti per la costruzione di briglie, strade, illuminazione pubblica, rete fognante, asilo infantile e altre opere ancora. Realizza piazza Immacolata, ancora esistente, e per raccogliere i fondi necessari non esita ad andare in America per chiedere il sostegno degli emigrati. Il suo impegno a favore della comunità comerconese dura sino al 1971, poi viene destinato ad altro incarico. Gli anziani del paese lo ricordano ancora con grande affetto. Per immortalare la nobile figura dell’arciprete che veniva dalla marina, l’amministrazione comunale gli ha intitolato una piazza nel corso di una cerimonia alla quale hanno partecipato i fedeli dell’intero comprensorio, amministratori, nipoti e pronipoti.
Scoperta la lapide con il nome di don Lo Coco, a ricordarne opere e azioni, sono intervenuti, oltre all’attuale parroco don Saverio Callisto, il sindaco Pino Marasco, l’assessore Roberto Massara, il nipote Giovanni Bianco, il fedele Giovanni Campisi e il preside Francescantonio Giofrè. Presenti anche l’assessore Lorella Destefano e i consiglieri Pino Leone e Rosy Barillari. <Il suo apostolato – ha asserito Roberto Massara – è ancora impresso nell’animo dei fedeli. Giusto ricordare il suo impegno per il bene umano e spirituale della collettività>. La manifestazione è proseguita con la processione in onore di Sant’Antonio per le vie dell’abitato. Poi, a tarda serata, a dimostrazione della concordia che anima la gente di Comerconi, tutti in piazza per chiudere in allegria la giornata.
Lo spettacolo musicale, accompagnato dall’esibizione dei giganti di Comerconi, è stato curato dall’inossidabile Salvatore Barillari che ha dato la possibilità di mettere in mostra le loro doti canore all’assessore Lorella Destefano e al consigliere Giusy Barillari, nonchè a numerose altre voci paesane. In piazza, grazie all’assessore Roberto Massara, s’è levato alto anche il profumo dei panini con le salsicce. Da sottolineare la presenza sino a tardi di tanti giovani e numerosi bambini che testimoniano, per certi versi, la rinascita di Comerconi. Non poteva mancare, peraltro, presente anche don Saverio Callisto, la rievocazione della figura di don Antonio Lo Coco. Apprezzata, soprattutto, la testimonianza del preside Ciccantoni Giofrè che ha raccontato una serie di simpatici aneddoti legati alla figura dell’arciprete di Nicotera Marina. Ora l’appuntamento è con le tante iniziative in calendario per l’estate.