Si costituiscono gli All-Bikes Nicotera

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Si sono costituiti gli “All Bikes”, associazione che raccoglie fra le sue fila gli amanti della bici. In particolare i tanti appassionati di Nicotera e Limbadi oramai usano sempre di più le mountain bike dedicate all’ All Mountain, scorazzando per la campagna calabrese e percorrendo le strade asfaltate e non della regione. Fra le tante uscite degli All Bikes  una ha riguardato il percorso che da Polistena ha portato i ciclisti a San Giorgio Morgeto per poi infilarsi nei percorsi della montagna calabrese. Raggiunta Polistena in auto con dietro le proprie bici, il gruppo ha proseguito sulle due ruote fino a raggiungere la piazzetta di San Giorgio Morgeto, da lì percorrendo le viuzze di San Giorgio il gruppetto ha raggiunto finalmente la strada sterrata che li ha portati fin sulla Limina. Da lì una lunga discesa passando sotto il viadotto della strada Rosarno – Gioiosa per arrivare alla meta, dopo poco più di trenta chilometri e in meno di tre ore di pedalata, attraversando salite da togliere il fiato e discese mozzafiato. Gli All Bikes sono, così, rientrati a Polistena per poi far ritorno nei propri paesi. Ma la tappa più affascinante è stata la “conquista” della vetta dell’Etna. Armati di buona volontà ed in compagnia di amici bikers Pasquale Messina e Tonino Campisi hanno intrapreso questa particolare e suggestiva iniziativa che si pone tra la mountain bike ed il trekking. Insieme ai ragazzi di Palmi, Gianluca Cavaliere e Salvatore De Nicola ed al catanese Carmelo Caputo, all’alba hanno iniziato a pedalare da Serra la Nave, comune di Ragalna, a 1725 metri sul livello del mare, verso l’Etna. Superato il rifugio Sapienza a 1910 metri è iniziato il percorso sterrato che li ha portati fino a quota 2920 metri presso Torre del Filosofo. Da lì, lasciate le bici, è iniziata una vera e propria scalata dell’Etna. La strada seguita non è stata la più agevole ma la più breve, un percorso tra la sabbia della lava, quasi cinque chilometri percorsi andando avanti in modo difficoltoso sia per il fondo su cui si è camminato sia per l’altitudine, la rarefazione dell’ossigeno si è fatta sentire, ma la fatica del gruppo è stata premiata dopo tre ore e mezza , lo spettacolo che si è posto loro davanti è stato entusiasmante , a 3327 metri sul livello del mare l’imponenza della Bocca Nuova si è mostra in tutta la sua maestosità. Pasquale Messina e Tonino Campisi hanno, così, sventolato la divisa degli All Bikes. La camminata non si è però conclusa lì, il gruppo ha ripreso il cammino portandosi sugli altri due crateri vicini alla Bocca Nuova, Voragine e Cratere di Sud Est. Il rientro quindi a Torre del Filosofo e da lì giù in mountan bike verso Serra la Nave. L’escursione si è conclusa dopo circa nove ore tra la soddisfazione di tutti. Quella degli appassionati della mountain bike è oramai diventata una realtà sportiva dei due comuni nata con grande spirito di iniziativa in un contesto cittadino di pieno abbandono sociale.

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