Nuova puntata sullo scontro che da mesi oppone il governatore della regione Calabria – insieme al suo omologo campano Vincenzo De Luca – ai commissari per il piano di rientro dal debito sanitario di Calabria e Campania.
Il Ministro della salute Lorenzin infatti, riferendosi alle possibili interpretazioni dell’articolo della legge di bilancio che rimuove l’incompatibilità tra la carica di governatore e quella di Commissario per il piano di rientro dal debito sanitario. ha spiegato che la legge prevede solo una “possibilità” e non obbliga di certo alla nomina automatica del governatore alla carica di commissario. precisando che questa rimane una scelta collegiale del governo, anche perchè esiste pure una legge che prevede che controllato e controllore non siano la stessa persona.
Il ministro nell’occasione, si riferiva alla situazione della Campania ma di certo la dichiarazione non sarà stata molto gradita dallo stesso Oliverio che – come molti ricorderanno – dopo l’approvazione della legge di bilancio aveva infatti più volte scritto al governo e al ministro per chiedere di procedere alla sostituzione di Massimo Scura e, comunque, di sospendere gli atti dell’Ufficio commissariale fino a tale momento.