80mila euro per l’assistente personale ai disabili.

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L’assessorato alle Politiche sociali, guidato dall’assessore Lorenza Scrugli aveva presentato un progetto in materia di “Vita indipendente e inclusione nella società delle persone con disabilità”. Adesso quel progetto è stato finanziato con un contributo di 80mila euro, ed è una bella soddisfazione in quanto, solo 8 comuni in tutta la regione, sono stati ammessi al finanziamento.

Il progetto verte sul concetto di “vita indipendente” per le persone affette da disabilità con l’obiettivo di farle vivere la propria quotidianità come qualunque altra persona, prendendo decisioni riguardanti le proprie scelte con le sole limitazioni che possono incontrare le persone senza disabilità. Gli interventi devono avere durata di 12 mesi. I destinatari dei Progetti di Vita Indipendente sono persone adulte con disabilità, di età compresa tra i 18 ed i 64 anni, in possesso della certificazione rilasciata ai sensi dell’art. 3 della L. 104/92 e dell’invalidità civile.

“Con questo progetto – ha asserito la stessa Scrugli – sperimentiamo un nuovo modello di assistenza. Un modello organizzativo che rende le persone con disabilità più autonomi e protagonisti della propria vita con pari diritti e pari opportunità. Questa sarà una possibilità di una vera inclusione sociale”.

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