Depensante.

Pino Macino, da Pupari & Pupi.

Questo aggettivo non  lo avevo mai sentito e sono andato a trovarlo sul Vocabolario della Treccani.

“Depensante (de-pensante), s. m. e f. e agg. Privo della capacità di pensare con la propria testa, preferendo spesso conformarsi al pensiero di altri.” Vabbò.

Bene a sapersi. Ma il fatto è che tale termine non precisamente gratificante lo ha usato – a dire di quel pettegolo geniale di Vittorio Sgarbi –  Grillo nei confronti di Virginia Raggi…e per di più …prima delle attuali note vicende dei tre amici al bar (..o saranno quattro o cinque o quanti ne usciranno, anche a sua insaputa…).

Virginia Raggi, depensante..dunque. Pensavo ( scusate), Sindaco della Capitale. Ma di Grillo non mi stupisco ed anzi lo trovo sincero e coerente…perchè fa l’analisi dei suoi sudditi…o almeno di quelli che lo circondano, quelli che lui vuole  e che sono usati per la conquista del potere della Casaleggio e associati srl.

Qualche amico mi rimprovererà per questo riferimento alla povera sindaca, attaccata da tutti…senza riguardo e compassione. Ma Virginia è il Sindaco della Capitale d’Italia ed il M5S dei depensanti vuole governare l’Italia. E che fai…non te ne occupi?

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