Sorical si smarca dalle responsabilità: non siamo noi a rifornire Nicotera capoluogo

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DSC_0102 La pulizia dei serbatoi che riforniscono quasi tutta la rete idrica cittadina è stata completata. Gli operai del Comune, coordinati dal responsabile del servizio Sisto Vecchio, ieri hanno lavorato per l’intera giornata ed oggi la situazione dovrebbe tornare alla normalità. La pulizia dei serbatoi ha comportato disagi oltre che per gran parte della popolazione, anche nelle scuole e soprattutto nella “Dante Alighieri”, scuola secondaria di primo grado, nella quale i rubinetti sono rimasti a secco tutta la mattinata. Ora, perchè l’acqua possa essere tranquillamente usata bisognerà aspettare l’esito delle analisi che verranno effettuate sui campioni che saranno prelevati in più parti della città nell’odierna giornata. Se i parametri rientreranno entro i limiti previsti per legge, spetterà alla commissione straordinaria revocare l’ordinanza che, dalla settimana scorsa, vieta l’utilizzo dell’acqua per quasi tutte le esigenze. Intanto, sulla comunicazione di non conformità delle erogazioni idropotabili trasmessa dall’Asp al Comune lo scorso 3 febbraio e che sono alla base dell’ordinanza immediatamente emanata dalla triade commissariale, interviene Sergio De Marco, direttore area operativa della Sorical. Con una lettera inviata alla stessa Asp ed alla commissione straordinaria, l’ing. De Marco parla di <blanda positività per coliformi totali> e, nel richiamare la nota dell’Asp del 3 febbraio, precisa che <l’erogazione idropotabile attualmente assicurata al Comune di Nicotera dallo schema acquedottistico Medma gestito dalla Sorical è limitata alla sola frazione di Nicotera Marina. Nessuna erogazione – aggiunge – è in atto nel corso del corrente periodo invernale a Nicotera Superiore che viene, quindi, alimentata, in tutta autonomia da pozzi comunali>. In altre parole, per De Marco i prelievi sono stati effettuati in fontane pubbliche <alimentate da risorsa idrica del tutto estranea alla nostra responsabilità>. La Sorical alimenta, invece, la frazione Comerconi dove, però, è stata rilevata <una presenza microbiologica che non desta alcuna preoccupazione> ed è imputabile <a problematiche localizzate nella rete interna>.

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