Concorso Enel-Playenergy, la III C della Secondaria di I grado di Nicotera vincitrice della fase regionale

Nessun commento Share:

Con la cerimonia di premiazione dei vincitori, si è conclusa a Siderno, presso la sala dell’istituto “G. Marconi”, la fase regionale del concorso Playenergy, l’iniziativa di educazione ambientale promossa da Enel, a cui, anchePlayEnergy3- quest’anno, hanno aderito migliaia di studenti calabresi. La classe III C della scuola Secondaria di I grado di Nicotera del dirigente scolastico Marisa Piro, ha raggiunto il primo posto tra le Medie calabresi. I ragazzi guidati dalla professoressa Giulia Martorana, hanno elaborato il progetto “Illuminiamo l’Africa” confrontandosi con i temi legati all’energia e all’ambiente. “Un opuscolo – afferma la referente del progetto – elaborato con disegni e testi, con l’intento di regalare, naturalmente con la fantasia, una scuola a dei bambini africani. Con garbo ed entusiasmo gli alunni sono riusciti a disegnare aule e laboratori illuminati dall’uso dei pannelli solari. Infine, hanno voluto raffigurare delle scarpette per maschio e femmina sormontate da un pannellino solare. Lo scopo era quello di fornire una fonte luminosa per i bambini che tornano a casa al buio”. Un impegno lodevole da parte dei diciannove alunni della Media nicoterese, Matteo Calandruccio, Michelangelo Campisi, Miriam Campisi, Emanuele Carrieri, Play EnergyDomenico D’Aloi, Giuliana D’Amico, Simone Di Maggio, Simone Mattia Esposito, Desireè La Malfa, Sara Laganà, Ernesto Kevin Malena, Maria Letizia Marra, Florin Benjamin Mitrache, Maria Pia Monteleone, Martina Papalia, Noemi Punturiero, Ludovica Spinoso, Marco Stilo e Cristina Zungri, che si sono immedesimati nei bisogni degli altri decidendo, così, di sfruttare l’energia del sole che in Africa la fa da padrona, per donare la luce ad una ipotetica scuola. Oltre alla luce del sole hanno dimostrato di essere un serbatoio di idee utilizzando anche la luce della solidarietà. A ritirare i premi sul palco di Sidermo oltre gli alunni, le professoresse Martorana, Pina Tindiglia e Tiziana Mazzitelli.

Le altre scuole premiate sono state:

Per la categoria “Scuola Primaria” è stata premiata la classe IV A dell’Istituto Comprensivo Catanzaro Est di Catanzaro, guidata dalle insegnanti Rita Carmen Barillaro ed Elena Losito, per il progetto denominato “Eco Neto un quartiere senza spreco”.

Per la categoria “Scuola Secondaria di 2° grado”, le classi I B – II A – IV A – V A, dell’ITS G. Marconi di Siderno (RC), guidate dall’insegnante Giuseppina Calenda, con il progetto “Smart Island”.

Per aver ottenuto la “menzione speciale” per il progetto Energy Funzine, durante la cerimonia è stata, inoltre, consegnata una targa anche alla classe V A, della scuola Don Alfredo Praiano di Terranova da Sibari (CS), guidata dall’insegnante Rosina Greco.

A consegnare i premi agli studenti sono stati Federica Roccisano, Assessore alla Scuola della Regione Calabria, PlayEnergyGiulia Giovanna Bergantin, Usr Calabria, Ercole Macrì, Assessore alla cultura del Comune di Siderno, Rosario Condarcuri, giornalista, Domenico Trapasso, Affari istituzionali Enel Calabria, Domenico Versace, in rappresentanza di e-distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete di distribuzione dell’energia elettrica, e Clelia Buzzì, dirigente dell’Istituto Guglielmo Marconi di Siderno.Il pomeriggio della giornata è stato dedicato alla visita guidata del Museo Nazionale e Parco Archeologico di Locri.

Conclusa la fase regionale del concorso adesso i lavori approderanno davanti ad una commissione nazionale a testimoniare come Playenergy, oltre che ad essere un progetto che ha l’ambizione di sviluppare idee e progetti in tema energetico-ambientale è anche un ponte di relazioni tra le scuole italiane e quelle degli altri numerosi Paesi partecipanti, occasione di approfondimento e di conoscenze.

Condividi questo Articolo
Previous Article

Italia. Uno Stato dove a Ponti ci va Stretto nel costruirli, ma drammaticamente sa farli crollare.

Next Article

Riaperto il Parco archeologico dei Tauriani.

You may also like