Vibo: approvato il progetto definitivo del “Palazzo dei musei”.

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L’Esecutivo Costa con deliberazione di giunta n. 166 del 18 maggio ha approvato il progetto definitivo per la ristrutturazione dell’ex Convento dei padri minori osservanti da destinare a “Palazzo dei Musei”, intervento che si inquadra nell’ambito dei progetti del P.I.S.U. – POR Calabria FESR 2007/2013 – Asse VIII – Obiettivo specifico 8.1.2.1. Progetto redatto dall’R.T.P. costituito dall’I.Ge.S. Ingegneria Geotecnica e strutturale s.n.c. (capogruppo) e dall’arch. Massimiliano Saracino (mandante) per conto dell’Impresa Deodato Francesco s.r.l., in avvalimento con il “Consorzio Stabile Costruendo s.r.l.”.

Il progetto preliminare – realizzato dall’architetto Giuseppe De Seta nel 2010 (che prevedeva una spesa di 3.7 milioni di euro) – era stato approvato con delibera di Giunta Comunale n° 129 del 08.06.2010 e ha avuto una gestione molto lunga e complessa.

Solo il 27 dicembre scorso infatti, il comune ha potuto indire e convocare la Conferenza dei servizi cui sono stati invitati ad esprimere il parere di competenza i seguenti Enti: Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio della Città Metropolitana di Reggio Calabria e Provincia di Vibo Valentia; Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco; SPISAL Servizio Igiene Sicurezza Ambienti di Lavoro e Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia, i cui pareri favorevoli, sono stati poi acquisiti nei mesi di gennaio e febbraio.

I lavori – lo ricordiamo – erano stati aggiudicati all’mpresa Deodato Francesco s.r.l. con sede a Ionadi Via Giardino, 8, in avvalimento con il Consorzio Alveare con sede in Vicenza alla Via Vecchia Ferriera, 4/A, per l’importo complessivo di € 2.958.383,88. L’impresa, a seguito di esito non positivo delle verifiche condotte dalla SUA in ordine ai requisitidi cui agli artt. 38 e 48 del D.Lgs. 163/2006 si era visto revocare l’appalto, ma aveva poi viste riconosciute le sue ragioni, dal Consiglio di Stato, con l’ordinanza n° 03791/2016.

In data 3 febbraio 2017 infine il RUP (Responsabile Unico di Procedimento) ha comunicato e trasmesso alla stessa impresa Deodato Francesco s.r.l. il verbale della seduta conclusiva della Conferenza dei servizi, con i relativi pareri favorevoli con prescrizioni, al fine di aggiornare il computo metrico estimativo per ottemperare alle prescrizioni nonché un quadro comparativo con quello presentato in fase di gara. Il 7 febbraio la stessa ditta infine – con nota n. prot. 5714/2017 – ha trasmesso quanto sopra richiesto facendo presente che tali integrazioni comportano modifiche sostanziali e/o incrementi pari al 1,887% e quindi inferiori al 5% al prezzo offerto in fase di gara.

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