“Le famiglie delle Marche avrebbero esultato se la Regione Marche avesse adottato provvedimenti a favore della natalità nella nostra Regione, che è una con il minor numero di bambini nati e, al contrario, con un gran numero di anziani. I nostri amministratori regionali ignorano, però, tali problematiche, e annunciano invece con grande soddisfazione il prolungamento della sperimentazione della “Ivg farmacologia”, in alternativa all’aborto chirurgico, fino al 30 settembre 2018. Con l’aborto chimico si riducono i costi legati alla ospedalizzazione, quindi tutti contenti”.
Comincia così un comunicato del Forum delle famiglie delle Marche nel quale il Forum, si chiede anche se “il legislatore regionale ha considerato le complicanze dell’aborto chimico rispetto a quello chirurgico, e ha pensato di consultare le donne che l’hanno affrontato o qualche psicoterapeuta che le ha avute in cura. “Se poi la sperimentazione – si chiede ancora il Forum – è stata avviata nel 2016, perché prolungarla per così tanto tempo? Quali sono stati gli esiti della sperimentazione fino ad oggi, dove possiamo leggerli? Sarebbe interessante che il Presidente Luca Ceriscioli, che ha la delega alla salute, fornisse i dati e i numeri e soprattutto i costi in modo da confrontarli con quelli spesi per le famiglie”.
All’iniziativa del Forum ha dato piena adesione il capogruppo in Consiglio Regionale dei Popolari Marche – UDC Luca Marconi ai contenuti del comunicato stampa del Forum famiglie Marche: “Credo che sia giunto il tempo – ha dichiarato Marconi – di affrontare questi argomenti senza paraocchi ideologici e pregiudizi culturali. E’ programma di questa maggioranza regionale il sostegno alla famiglia anche come luogo di accoglienza dei nuovi nati, centro primario dell’educazione dei giovani e promotrice della cultura sociale e civile secondo i valori della Costituzione Italiana che mettono la difesa della vita e della dignità umana al primo posto.”
Marconi ha annunciato quindi di aver presentato in data 10 e 12 luglio due interpellanze al Presidente Ceriscioli sui seguenti argomenti: “Iniziative che la Giunta regionale intende adottare per far fronte alla grave crisi della natalità nella nostra Regione” e “Piena applicazione della legge 194/78 ‘Norme per la tutela della maternità e sull’interruzione volontaria di gravidanza’”. “Spero che sia l’inizio – conclude Marconi – di un proficuo confronto nel quale ognuno passa dare, liberamente e in piena coscienza, un serio e costruttivo contributo per rafforzare la rete di protezione della famiglia in tutte le sue funzioni vitali.”