“Ottima la partecipazione alla presentazione del libro di Carmine Varriale “Cento anni fa Gerocarne e la prima guerra mondiale”, che l’amministrazione comunale, in linea con il programma di commemorazione del centenario dalla Grande guerra predisposto dalla Presidenza dei Ministri, ha patrocinato e fortemente voluto al fine di recuperare e preservare quella memoria storica che deve essere il lubrificante che conduce verso un futuro migliore e più pacifico”.
E’ questo l’incipit di un post apparso sui social network e scritto dal sindaco di Gerocarne Vitaliano Papillo che ha voluto così esprmere la sua soddisfazione per la riuscita dell’evento tenutosi qualche giorno fa.
“Si è trattato, e lo hanno sottolineato i presenti, – ha detto ancora Papillo – di un rilevante momento di riflessione sull’importanza del recupero del patrimonio storico. Da rivalorizzare attraverso le immagini e l’estetica; attraverso il recupero delle antiche tradizioni, cui i giovani devono guardare come motore economico ancora attuale; attraverso la riflessione sull’attuale assetto globale, in cui ancora tante sono le situazioni di belligeranza e terrorismo; attraverso la partecipazione attiva dei giovani e delle istituzioni scolastiche; attraverso la perpetuazione dei suoni e delle note che rappresentano la colonna sonora patriottica di quel passato.
“Attraverso i preziosi lavori di ricostruzione del nostro Carmine Varriale che, da cittadino e sindaco, non finirò mai di ringraziare per l’attività che svolge e con cui consegna una grande ricchezza alla comunità tutta – ha concluso il primo cittadino – oltre a lui ringrazio Romeo Bufalo, Michele Furci, Alessio Bompasso, Licia Bevilacqua, Bruno Censore, ognuno dei quali per il proprio ruolo e con la propria professionalità ha contribuito ad elevare il senso profondo dell’iniziativa. Ringrazio i ragazzi della scuola, i loro professori e tutti voi cittadini che, numerosi, avete dimostrato di comprendere l’importanza che riveste la memoria storica per una comunità ed il suo futuro”.