Migliaia di visitatori e significative presenze istituzionali come quella del ministro del Lavoro, Giuliano Poletti e del patron di Eataly, Oscar Farinetti hanno decretato il successo della Regione Calabria a FICO, la Fabbrica Italiana Contadina di Eataly World, il più grande parco agro-alimentare del mondo inaugurato a Bologna lo scorso mese di novembre.
Lo si apprende da una nota dell’Ufficio stampa della Regione Calabria nella quale si legge che “lo stand istituzionale della nostra regione, fortemente voluto dal presidente Mario Oliverio, presenta ogni giorno decine di eventi e degustazioni dove vengono proposti i migliori prodotti dell’agricoltura regionale, grazie all’impegno del Dipartimento di Presidenza – Settore Internazionalizzazione della Regione Calabria e dell’Arsac, l’Azienda regionale per lo sviluppo dell’agricoltura calabrese. La presenza della Regione Calabria a Fico si inquadra nella strategia di valorizzazione dei prodotti agroalimentari e dell’offerta enogastronomica regionale, con risultati fondamentali grazie a importanti iniziative di promozione in tutto il mondo”.
“ell’ambito della sinergia creata con Eataly – si legge ancora – rientra la presenza a FICO, la Fabbrica Italiana Contadina inaugurata a Bologna, dove visitatori ed esperti gourmet internazionali hanno modo di apprezzare il meglio dell’enogastronomia regionale, con una programmazione fitta di eventi e manifestazioni che vedono protagoniste direttamente le aziende” e “la storia millenaria della Calabria, considerata la patria della Dieta Mediterranea, è raccontata a Bologna attraverso un viaggio nei sapori e nei saperi, dove le tradizioni passano attraverso le abili mani contadine, che dall’epoca della Magna Grecia hanno saputo trarre il meglio dalla natura”
“Caratterizzato al novanta per cento da colline e montagne, e naturalmente circondato da un mare incantevole, il territorio calabrese – si legge inoltre – le sue coltivazioni, l’unicità dei frutti, e non ultima. la maestria culinaria dei calabresi, è all’origine dell’agricoltura europea. Innumerevoli presentazioni e tasting events hanno proposto ad un pubblico di visitatori ed esperti del settore centinaia di prodotti regionali, come i Fichi di Cosenza DOP, il Torrone di Bagnara IGP, la Liquirizia di Calabria DOP, il Pecorino DOP Crotonese, l’Olio di Oliva IGP e il prezioso Miele di Calabria. Non sono mancati eventi informativi e di formazione dedicati alla “Filiera agroalimentare calabrese e biodiversità”, o le “Settimane internazionali di promozione e di degustazione dell’olio extravergine Calabrese” con i viaggi sensoriali nelle diverse cultivar calabresi. E ancora: le famose Clementine di Calabria IGP, il Bergamotto, i Kiwi e i numerosissimi Dolci tradizionali. Particolare attenzione è stata dedicata alle Patate della Sila IGP e a specialità uniche come la Cipolla Rossa di Tropea IGP, la Sardella di Crucoli e la ‘Nduja di Spilinga, mentre è stata una novità per il pubblico bolognese la presenza di un frutto tipico e particolare come l’Annona di Reggio. Senza dimenticare sua maestà il Peperoncino: l’Oro Rosso di Calabria è stato al centro di una settimana intera di degustazioni. Tutti gli eventi sono stati accompagnati dal meglio della produzione vinicola calabrese: i delicati bianchi come il Greco, il Mantonico, il Pecorello e la Guarnaccia; e poi i famosi rossi come il Gaglioppo, il Magliocco Canino e il Nerello; per finire con i tipici terroir dolci: i passiti Greco di Bianco e Moscato di Saracena, e il Magliocco dolce delle Terre di Cosenza. FICO sorge a Bologna, su 10 ettari e racchiude tutta la biodiversità italiana”.
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