Rosario Marra ha un’idea fissa. Aprire una Residenza Sanitaria Assistita presso l’Ospedale di Nicotera.

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Si è già discusso in passato di trasformare la struttura ospedaliera in una Casa della salute in grado di erogare prestazioni sanitarie adeguate alle esigenze del territorio, garantire la continuità assistenziale notte e giorno, integrare gli aspetti sanitari con quelli sociali, sviluppare le attività di prevenzione e fare da punto di riferimento per tutti i cittadini bisognosi. Oggi si aggiunge l’idea di creare un reparto da destinare a Residenza Sanitaria per Anziani, che si integra bene con la Casa della salute, compatibilmente con le procedure pubbliche e le normative in atto, è stata proposta da Rosario Marra in occasione dei suoi recenti incontri a Nicotera dove ha effettuato due donazioni all’ASP di Vibo Valentia.

<Questa idea – sostiene Marra – può essere realizzata intercettando i giusti finanziamenti europei nel campo della sanità e del sostegno agli anziani. Il suo referente politico, dice Marra – è l’on. Michele Novembre (foto di copertina con Marra) che, nel mese di gennaio, ha visitato Nicotera rimanendo affascinato dalla bellezza del luogo, dal paesaggio e dalla potenzialità della struttura sanitaria che potrebbe essere un volano all’economia del turismo della salute con possibilità occupazionali certe e durature, specie se inserito nel contesto di uno stile di vita legato alla dieta mediterranea e al centro Obesità e di Endocrinologia, attualmente diretto dal dott. Giuseppe Crispino. Parlare dell’amico Michele Novembre – prosegue Marra – a cui mi legano sentimenti di amicizia e di stima, potrebbe suonare come un discorso interessato in questo periodo pre elettorale, ma non lo è affatto. E’ solo per un caso sociale che è venuto qui a Nicotera, accompagnandomi – afferma Rosario Marra – precisando che è da mesi e, quindi, da tempi non sospetti, che Novembre è tra i candidati alle prossime elezioni europee nel collegio uninominale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta nelle liste di Fratelli d’Italia e, quindi, lontano da interessi elettorali da questa meravigliosa terra di Calabria. I Calabresi piemontesi, liguri e valdostani di sicuro lo voteranno e chiedere un sostegno a chi sta in Calabria verso i propri parenti del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta credo sia un buon investimento, poter avere un amico a Brussels che guarderà anche strizzando un occhio agli interessi di Nicotera. Aldilà del suo partito, non è il tipo che guarda alla ideologia di fronte ai temi sociali, specie se l’attenzione è rivolta ai bisogni degli anziani malati. La sua storia di dirigente dello Stato, che ha lavorato alle Poste Italiane, lo ha forgiato nel carattere stando a contatto con il pubblico che non ha mai visto come cliente, ma come cittadino da servire con senso di rispetto e attenzione>.

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