Rende (14.6.2019) – È stata costituita da una serie di docenti universitari, la Società Italiana di Intelligence, abbreviata il SOCINT. Presidente è Mario Caligiuri, Professore Ordinario di Pedagogia della Comunicazione presso l’Università della Calabria, che tra i primi in Italia ha introdotto circa vent’anni fa lo studio dell’intelligence a livello scientifico. Lo scopo della Società è quello di promuovere nel nostro Paese la cultura e lo studio dell’intelligence, facendola riconoscere come disciplina accademica, in analogia con quanto accade in altre Nazioni. La sede della società è ubicata presso l’Università della Calabria. La SOCINT si rivolge alla comunità accademica, ai masterizzati e laureati in intelligence, agli studiosi, ai ricercatori di varie discipline che compongono la base di conoscenza dell’intelligence, che è considerata un punto di incontro di saperi umanistici e scientifici: dall’informatica alla storia, dalla pedagogia alla statistica. Non a caso il Vice Presidente è l’islamista Alberto Ventura e segretario l’informatico Domenico Talia. Del Comitato scientifico fanno parte rettori come Alberto De Toni e Antonio Uricchio, professori universitari come Paolo Boccardelli e Michele Colaianni, decani degli studi sull’Intelligence come Umberto Gori e Carlo Jean, direttori di Master e Corsi di perfezionamento come Luciano Bozzo e Sandro Mayer, da funzionari dello Stato come Carlo Mosca a Marco Valentini, giornalisti come Lucio Caracciolo e Paolo Messa, responsabili della sicurezza aziendale come Alfio Rapisarda ed Enrico Pirastru, insieme ad altri. Nel prossimo mese si terrà a Roma la prima riunione del comitato scientifico e verranno comunicate le prime iniziative, che spaziano dal coinvolgimento del mondo accademico all’organizzazione di un’università d’estate dal 5 al 7 settembre 2019. Le iscrizione a Socio Ordinario sono già aperte e le relative richieste di ammissione, che verrranno inoltrate al Comitato Direttivo, possono essere compilate tramite il sito della società www.socint.org.