Coronavirus: "Apriamo l'ospedale di Nicotera", a gridarlo i piccoli di Giocolandia Coronavirus: "Apriamo l'ospedale di Nicotera", a gridarlo i piccoli di Giocolandia

Coronavirus: “Apriamo l’ospedale di Nicotera”, a gridarlo i piccoli di Giocolandia

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Aprire l’ospedale cittadino e attrezzarlo adeguatamente per far fronte alla diffusione dei casi di contagio da Covid 19. La richiesta dell’implementazione del nosocomio ormai abbandonato da anni se non fosse per la presenza del centro prelievi e di pochissimi e risicati reparti, non è stata avanzata da governanti, politici o amministratori, ma dai piccoli alunni della scuola dell’Infanzia “Giocolandia” ai quali, probabilmente, non è sfuggito l’attuale profondo disagio sanitario regionale.

Desirè, Samuel e Antonino Lucchetta
Domenico Zappia
Elisa Condurache
Evan Rondinelli

 

 

 

 

 

 

E così, quando le insegnanti hanno proposto al folto gruppo di scolaretti, attraverso la piattaforma adottata per attivare la didattica a distanza, di realizzare e raffigurare, tramite disegno, una tematica di speranza, loro hanno risposto avanzando l’idea di aprire il nosocomio.

Cristel Maccarone
David Pagano
Davide Galasso
Desirè e Gabriele Campanaro

 

 

 

 

 

 

Un consiglio per nulla utopistico per chi, oggi, è chiamato a dare risposte concrete ed urgenti per affrontare in Calabria le conseguenze della pandemia, considerando che, l’emergenza coronavirus sta evidenziando più che mai, qualora ce ne fosse stato bisogno, lo stato di profondo degrado della sanità calabrese con pochi ospedali attualmente operativi, la maggior parte non in grado di accogliere un rilevante numero di possibili contagiati e con l’urgenza di ampliare il numero dei letti di terapia intensiva.

Antonio Burzì
Antonio Muzzupappa
Chiara La Malfa
Cloe Gallone

 

 

 

 

 

I bambini, aiutati nel disegno dai rispettivi genitori, anche se piccoli, hanno compreso molto bene la gravità della situazione “ed è venuta fuori – affermano le insegnanti – l’idea di un appello affinchè venga riaperto il nostro ospedale. Una richiesta di speranza da parte dei più piccoli che saranno gli uomini di domani del nostro paese”.

Francesco Rizzo
Francesco Talese
Gabriel Zappia
Gabriele e Manuel Galasso

 

 

 

 

 

 

Una catena di speranza fatta di arcobaleni, cuori spezzati, pennarelli e sorrisi per lanciare, a chi di competenza, un messaggio chiaro: il nosocomio cittadino può aiutare a fronteggiare la grave emergenza sanitaria e contenere l’epidemia da covid-19.

Giacomo Marra
Giorgia Mercuri
Giorgia Vecchio
Greta Miranda
Kaylene Taverniti
Lorenzo Condò
Manuel e Salvatore Piraino
Marialuce Mancuso

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Masha Sisinni

 

Nicolò Solano
Rebecca Arcuri

 

Michele Costa

 

 

 

 

 

 

 

“I bambini della scuola Giocolandia – dichiara la responsabile, dottoressa Silvana Cinquegrana – lavorando sulla piattaforma dopo una richiesta delle insegnanti a svolgere un disegno a loro piacimento sul problema che tutto il mondo sta affrontato, nel loro piccolo hanno capito che noi a Nicotera abbiamo una grande risorsa, il nostro ospedale, e che se questo fosse attivato oggi, in piena emergenza, potrebbe salvare tante vite”.

Martina Limardo
Raffaele, Marianna e Francesco Gallizzi
Samuele Campisi
Simone Zappia
Sofia Scrugli

 

 

 

 

 

 

 

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