Strada ex statale 536 Maropati-Galatro  è  diventata un vero incubo.

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Domenico Scarfò e Aldo Polisena del  Coordinamento Circoli Socialisti, attraverso una nota inviata agli organi di stampa affermano:

”La strada di collegamento tra i comuni di Galatro, Feroleto della Chiesa verso Maropati-Anoia è  bloccata da alcuni mesi a causa di due frane che di fatto hanno isolato il Comune e la stessa frazione di Tritanti.

Fortunato Seminara uno dei più  grandi scrittori meridionali, di Maropati, ha scritto, tra l’altro, ”Il sogno di una strada provinciale” e auspicava lo  o sviluppo del territorio. Invece dopo quaranta anni, questa strada è diventata una mulattiera e rimane bloccata per diversi mesi all’anno, soprattutto nel periodo invernale”.

 Continuando Scarfò e Polisena, aggiungono: ”E’ una vergogna! La città Metropolitana non può abbandonare i paesi dell’entroterra,  che già attraversano processi irreversibili di spopolamento a causa, anche, di mancanza di collegamenti idonei. Chiediamo al Comune di Maropati che tipo di pressioni abbia fatto presso gli uffici tecnici della Città Metropolitana al fine di far ripristinare la normale funzionalità della strada”.

 Scarfò e Polisena si domandano: ”A Genova hanno ricostruito un grande ponte in sei mesi e in Calabria non si riesce a rimuovere una frana, su una arteria di collegamento fondamentale per tutta l’area?”

 Infine concludono: ”Invitiamo la Prefettura ad assumere le giuste decisioni e i Sindaci della Valle del Metramo ad un intervento immediato nei confronti della Città Metropolitana.

La gente di Maropati e dintorni si aspetta  un intervento urgente, che metta fine a una situazione pericolosa,  per tutti coloro che sono costretti per vari motivi a percorrere questo tratto di strada, diversamente proporremo l’organizzazione di una manifestazione pubblica con   l’occupazione simbolica della stessa strada.

 Inoltre, invitiamo il Sindaco della Città  Metropolitana, i Consiglieri Metropolitani e i Consiglieri Regionali, espressioni di questa Provincia a voler  effettuare un sopralluogo, per visionare  le condizioni della strada statale 536.

Se questo non avverrà in tempi brevissimi, saremo costretti a intervenire con azioni clamorose”.

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