Personale dell’ufficio Volanti della Questura di Cosenza ha tratto in arresto un ventenne, F. S., nato a Siracusa e residente a Rosarno (RC), che, in località Donnici Inferiore, stava tentando di truffare un anziano pretendendo da lui la consegna di una somma di denaro in contanti quale risarcimento di un sinistro stradale in realtà mai avvenuto.
L’arrivo della volante ha posto fine alla messa in scena del giovane che per simulare l’incidente si era avvalso di un bastone di gomma con cui aveva colpito l’auto del malcapitato al fine di riprodurre il rumore tipico dell’urto e lasciare un segno di striatura da mostrare alla vittima.
Grazie alle segnalazioni giunte sul 113 si è potuta poi individuare, una seconda vittima che l’arrestato, nella stessa giornata di ieri, aveva cercato di truffare sempre sulla medesima strada che collega la frazione Donnici al centro cittadino. Anche in questo caso era stata utilizzata la consueta tecnica: individuare la vittima alla guida di un autoveicolo (prevalentemente tra le persone anziane e donne sole), precedere il veicolo condotto dalla potenziale vittima e indurlo ad effettuare una manovra di sorpasso, affiancato il veicolo, durante la citata indotta manovra, colpire la carrozzeria della loro auto (in questo caso è stato utilizzato un tubo di gomma), inseguire la vittima attirando la sua attenzione (lampeggio e clacson) al fine di farlo fermare, pretendere dalla vittima una somma immediata, in contanti, per evitare problemi e fastidi.
Provvidenziale ancora una volta la segnalazione giunta sul 113 che ha consentito l’immediato intervento della volante sul posto. Il giovane, con precedenti per truffa e furto, è stato tratto in arresto per danneggiamento e tentata truffa aggravata e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.