“Prendiamo atto del ravvedimento dell’ex sindaco Salvatore Vecchio, non operoso, riguardo al modus operandi dell’amministrazione guidata dal primo cittadino Carmelo Mazza, voluta, creata, presentata, rappresentata, sostenuta e difesa da lui fino all’altro ieri. Una volta si diceva: Non è mai troppo tardi – Meglio tardi che mai”.
A rispondere alla lettera aperta ai consiglieri comunali inviata dall’ex primo cittadino Vecchio riguardo la deliberazione della giunta, n. 73/2020, di assumere nuovo personale, è il gruppo consiliare di minoranza.
“Riscontriamo – affermano Giuseppe Dato, Salvatore Burzì e Stefano Siclari – la sua nuova presa di posizione riguardo i concorsi, i bilanci, la massa debitoria, il piano di riequilibrio, le spese “allegrette2 dell’amministrazione Mazza che è stata fallimentare anche nella gestione dell’ordinario: cimiteri sporchi ed al buio, strade sporche e piene di buche, differenziata inesistente, fogna a mare, acqua non potabile ecc. Però abbiamo il dovere di ricordare a Vecchio che oltre a non aver “perso l’autonomia di giudizio”, in questi quattro anni di opposizione attenta e corretta, abbiamo denunciato tutte queste inefficienze, abbiamo inoltre denunciato alla Procura della Repubblica ed alla Corte dei Conti l’amministrazione Mazza per l’illecito concorso già svolto, così come per i bilanci e consuntivi, a nostro parere, falsati“.
Riguardo alla delibera di Giunta, il gruppo di minoranza aveva già deciso di chiedere l’annullamento per la mancata copertura finanziaria anche in previsione dei nuovi ratei che si dovranno pagare, considerata la già presentata richiesta della nuova anticipazione di liquidità. “A proposito delle coperture finanziarie e dei visti di regolarità contabile – dichiarano -, considerate le varie determine, a Vecchio sarà sfuggito che l’amministrazione Mazza non ne fa uso”.