L’avvocato Francesca Sergi ha scritto alla Governatrice della Calabria Jole Santelli per informarla sulle drammatica condizione di abbandono che sta vivendo la Comunità di Sinopoli, a causa del Coronavirus.
“Una comunità laboriosa che vive una grande preoccupazione e sconta anche una colpa non sua, di comune sciolto per mafia. Una comunità dove sono sospesi tutti i diritti, compreso quello più importante: il diritto alla salute garantito dall’articolo 32 della Costituzione”.
E ancora la Sergi sottolinea:” Sinopoli a causa dell’alto numero di contagiati dal virus è diventata zona rossa, ma il rischio è che la popolazione non è dotata di servizi di protezione e di prevenzione, e gli stessi tamponi sono insufficienti ; manca inoltre, una vera valutazione medica e una mappatura del contagio e quindi una valutazione certa dei rischi che corrono i cittadini del nostro paese”.
“Sinopoli sta soffrendo e le stelle(le Istituzioni) stanno a guardare come nel celebre romanzo di Cronin”.
L’invito che la Sergi rivolge alla Santelli è quello di far uscire il paese di Sinopoli dall’isolamento e far intervenire con decisione il dipartimento della salute e della prevenzione, che da quello che si registra, ”non si sta adoperando in nessuna maniera, per fronteggiare la salute dei cittadini. Una situazione indegna di un paese civile”.
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