POLISTENA,  MICHELE TRIPODI: A OGGI SBLOCCATI OVER 60. MA NON BASTA…IN CALABRIA 1 VACCINO SU 4 “SI PERDE” PER STRADA.

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Michele Tripodi già sindaco di Polistena afferma:”Ieri sono state sbloccate le prenotazioni in piattaforma per le persone con più di 60 anni.

La piattaforma ministeriale ci ha consentito dunque di procedere sui terminali allargando la base dei possibili destinatari dei vaccini.

Prenotare si, ma solo in centri vaccinali non proprio vicini al nostro territorio distrettuale di riferimento. Sulla schermata di oggi, i più fortunati sono stati indirizzati a Taurianova quelli più sfortunati fuori provincia a Tropea”.Gli insegnanti in ritardo a Locri o Serra S. Bruno, i soggetti fragili solo a Reggio Calabria.

Caregiver e richiedenti vaccino a domicilio, ancora NP (non pervenuti), così come coloro che si registrano al portale regionale con i codici di esenzione”.

Tripodi continua:”Sono tante le persone che si recano presso il nostro sportello informativo con problematiche diverse. Un’iniziativa più che necessaria che abbiamo promosso come sezione del PCI di Polistena, utile anche a dare informazioni ai cittadini, spesso disorientati, provenienti da ogni parte della Piana. Ed é davvero bello rendersi utili per coloro che hanno difficoltà e farlo con costanza ed entusiasmo.

Tuttavia dobbiamo registrare la totale disorganizzazione della sanità comprensoriale e del sistema delle vaccinazioni che ancora una volta vede la Calabria inchiodata all’ultimo posto nella classifica nazionale”.

Ancora Tripodi aggiunge:”In Calabria infatti il dato é che un vaccino su quattro si perde ogni giorno. Perché? Semplice, perché non viene somministrato. Non viene cioè trasferito ai centri vaccinali per essere utilizzato.

Sarebbe utile conoscere i motivi, poiché noi sappiamo già che presso i centri vaccinali istituiti c’é il personale ma arrivano poche confezioni di vaccini rispetto ai richiedenti effettivi, che ricevono risposta in ritardo.

Al centro vaccinale di Polistena, ad esempio, ci comunicano che il numero massimo delle dosi somministrate giornalmente é di 50 nei giorni settimanali, di 30 nei festivi, di cui solo la metà sono prime dosi. Dati non incoraggianti nonostante il lavoro sia distribuito tra più gruppi operativi che invece potrebbero vaccinare il doppio delle persone, se solo arrivassero quantità adeguate di vaccini!

Non si comprendono le ragioni di queste numeri di consegna cosi bassi, fatto sta però che ormai é chiaro il motivo per il quale la piattaforma ministeriale non consente di scegliere la prenotazione presso il centro vaccini dell’ospedale di Polistena.

Ovvero un’impostazione di default (di sistema) che evidentemente non sfora un plafond prestabilito di solo 25 persone al giorno su cinque/sei giorni a settimana”.

Infine Michele Tripodi conclude:”Chiediamo pertanto all’Asp ed alla Regione Calabria di organizzare a dovere il centro vaccinale dell’ospedale di Polistena potenziandolo con una maggiore quantità di vaccini e individuando un gruppo esclusivamente dedicato alla somministrazione delle prime dosi sull’intero territorio distrettuale.

Siamo a conoscenza, a quanto pare, che sia stato autorizzato dalla regione un nuovo punto vaccini a Cinquefrondi di riferimento per il territorio. Bene, sarebbe opportuno che lo stesso venga utilizzato per la somministrazione delle seconde dosi di richiamo, poiché una delle criticità segnalate é la confusione che si crea con la sovrapposizione costante di utenti di prime e seconde dosi.

Continueremo la nostra attività di monitoraggio anche eligendo muoveremo nei prossimi giorni anche spingendo per separare strutturalmente le due funzioni poiché in questo modo siamo certi che potrebbero essere velocizzati i tempi ed organizzate meglio tutte le operazioni di vaccinazione a tutela del diritto alla salute della popolazione della Piana”.

 

 

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