L’Associazione “Progetto Città della Piana”: La Pedemontana un’opera strategica per la Piana.

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Su iniziativa dell’Onorevole Marcello Anastasi Capogruppo di “IO RESTO IN CALABRIA”  al Consiglio Regionale si è tenuto l’incontro presso la Città Metropolitana-settore 11 viabilità per un esame della situazione della viabilità nella Piana di Gioia Tauro; sulla condizione di alcune arterie dei paesi dell’interno e sullo stato della PEDEMONTANA- sistema viario di intercomunicazione delle aree interne della  Piana e sull’avvio di lavori del lotto San Giorgio Morgeto-Cinquefrondi.

All’incontro erano presenti, oltre all’Onorevole Marcello Anastasi, il Dirigente del settore 11 –viabilità della Città Metropolitana Ing.  Lorenzo BENESTARE, Armando Foci Presidente dell’Associazione Progetto Città della Piana, Aldo Polisena responsabile del Comitato Unitario di base di Cinquefrondi,i l Dott. Pino Pardo e Rosario Forgione responsabile dell’Associazione “Onlus L’Oasi degli asinelli”.

E’  stato sottolineato l’importanza dell’incontro in quanto apre un processo di confronto e di dialogo con coloro che sono titolati ad  alleviare i gravi disagi e le perdite economiche  dalla chiusura al traffico   di alcune strade e dalle  pessime condizioni di manutenzione della rete viaria, la quale, è vitale per le nostre comunità e che lo stato attuale mette a nudo la fragilità e l’insicurezza del territorio, oltre che mettere a rischio l’incolumità dei cittadini della Piana  e che mina alla base  la serenità delle nostre famiglie ad ogni  seria possibilità di sviluppo economico ed imprenditoriale del nostro territorio.

In particolare  è stato sottolineato dai presenti come i ritardi nella realizzazione  della Pedemontana della Piana, siano ormai inaccettabili se si pensa che il primo finanziamento conquistato per la sua realizzazione risale ormai al 1990 e  diversi  milioni di euro sono stati spesi per realizzare dei tratti che oggi, se non si completa integralmente l’opera, rischiano di essere inutili nel processo di collegamento con i paesi dell’interno.

L’associazione “Progetto città della Piana” ha voluto ricordare ai tecnici della Città Metropolitana, come la Piana e i 23 comuni delle zone interne abbiano bisogno  della realizzazione di quest’opera, la quale, deve essere vista come una infrastruttura al servizio delle aree interne  e come  un’opera contro lo spopolamento dei piccoli paesi.

Ecco perchè non va svilita la natura stessa della Pedemontana, che non può diventare  “pedemarina” penalizzando comuni come Molochio, Varapodio, Oppido Mamertina, Anoia, Maropati, Giffone, Galatro, Laureana di Borrello ,San Pietro di Caridà.

Sono stati posti alcune questioni che riguardano l’accesso alla Pedemontana dei  residenti nelle aree adiacenti al tratto Cittanova-Valle del Marro e la necessità del collegamento del tratto  Maropati, Laureana ,San Peitro di Caridà con l’autostrada A2.

Infine sono stati sollecitati l’avvio dei lavori del tratto San Giorgio Morgeto –Cinquefrondi, prevedendo il collegamento con la  682( Ionio Tirreno),il cui progetto è ormai esecutivo e quindi si deve procedere alla consegna all’impresa appaltatrice dei lavori e la cantierizzazione dell’opera.

Infine l’Onorevole Anastasi, nel ringraziare l’Ingegnere Benestare per la disponibilità, ha invitato lo stesso ad un impegno straordinario per dare soluzione definitiva alla messa in sicurezza della strada ex 536 Maropati- Galatro e alla strada di collegamento Cantina Cordiano -Giffone.

 

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