Siderno:Coalizione a sostegno di Barranca.        

Nessun commento Share:

  

 “Ancora una volta, con affermazioni tendenziose e fuorvianti, si tenta di travisare la realtà dei fatti al solo scopo di trarne vantaggi elettorali. E’ di tutta evidenza che la Delibera 570 del novembre 2019 ed i suoi allegati, che sono parte integrante della stessa, seppur tratta di Revamping dell’Impianto di San Leo, in realtà nasconde un ampliamento di ben 62500 mq per ospitare  le nuove cinque linee che sono indicate nell’Allegato A. Basta leggere poi, la relazione di progetto per avere contezza del mega ampliamento. E’ innegabile che, l’ampliamento, è stato programmato al fine di ospitare il conferimento di tutti i Comuni dell’ATO n.5.

D’altronde, due sono gli atti probanti che legittimano il potenziamento dell’impianto di San Leo: il primo è l’approvazione del piano regionale di gestione dei rifiuti (PRGR) con delibera 156 del 19 dicembre 2016 ad opera della Giunta Oliverio, ed il secondo, quello più recente, riguardante il Revamping, Delibera 570 del 29/11/2019, sottoscritto proprio dalla dott.ssa Fragomeni, all’epoca Assessore regionale al Bilancio, adesso in corsa per diventare il nuovo Sindaco di Siderno.  Per completezza d’informazione  di revamping con ampliamento si parla anche in atti ufficiali della Regione Calabria che alleghiamo per rendere la vicenda ancora più trasparente. Un vero e proprio paradosso! Non si può, con molta superficialità, ingannare ed offendere l’intelligenza dei cittadini, presentandosi come colei che restituirà un nuovo volta alla città, governando con trasparenza e chiarezza, nell’esclusivo interesse della collettività. ”.

 

Condividi questo Articolo
Previous Article

GIUNTA REGIONALE, DE NISI E CIRILLO:  «’CORAGGIO ITALIA” FARA’ SCELTE IN BASE A MERITO,  CONSENSO  E MILITANZA». I candidati eletti nella Circoscrizione Centro e Sud: “Partito nato per promuovere un nuovo modo di fare politica basato sulla militanza”.

Next Article

A Gioia Tauro: Per il secondo anno consecutivo la Biblioteca Comunale è stata ammessa al beneficio del contributo previsto dal Ministero della Cultura.

You may also like